Macerata. Profili di urbanistica 1905-2005. Con DVD Audio - 9788888191997

Macerata. Profili di urbanistica 1905-2005. Con DVD Audio: Architetti, ieri presenti, testimoni diretti, artefici e non sempre magistrali nelle fasi di trasformazione e crescita di Macerata, così è stato sin dalle origini. Oggi, l'impulso a questo lavoro nasce dallo slancio di misurare attraverso gli accadimenti del XX secolo le linee dei nuovi Profili di urbanistica, nello scenario della "città-stato d'animo" contemporanea. Un ante - conoscitivo del contesto storico generale introduce la summa. Dopo l'arroccamento albornoziano, è il nobile cittadino maceratese Pompeo Floriani architetto militare del '600 a indicare quanto "la cerchia delle mura fanno sembrare una grande fortezza racchiudendovi solo l'eminenza del monte." Storica verità di un architetto, testimone di un Profilo urbanistico della Città. Seguono, mutevoli "tempi di opere murate e scritte", con presenze e interventi di altri architetti eccellenti. Agli inizi, con l'insediamento del prestigioso Ateneo del 1290, inserito in Platea Magna, con il Palazzo del Podestà, il Palazzo dei Priori nella Piazza Grande, la Città testimonia l'origine di un ecellente microcosmo di storia, di vita e di cultura. È la città murata, "eminenza del monte" che consolida la straordinaria compattezza e integrità del suo antico nucleo. Avviene con la cinquecentesca Loggia dei Mercanti (1582) nel contesto della Piazza Centrale, quando, illustri architetti come Antonio Galli Bibbiena, Cosimo Morelli, Pietro Ghinelli nel Teatro Lauro Rossi (1775) e artisti della scuola Vanvitelliana nel Tempietto della Misericordia operano nei comparti di maggior pregio del tessuto urbano storicizzato. Segnato nel
Architects, yesterday present, direct witnesses, architects and not always masterful in the phases of transformation and growth of Macerata, so it has been since the beginning. Today, the impetus for this work stems from the momentum of measuring through the events of the 20th century the lines of the new Profiles of Urbanism, in the scenario of the contemporary "city-state of mind". An ante - cognitive of the general historical context introduces the summa. After the Entrenchment of the bornoziano, it is the noble citizen of maceratePompee Pompeo Floriani military architect of the 16th year to indicate how "the circle of walls make it look like a great fortress enclosing only the eminence of the mountain." Historical truth of an architect, witness to an urban profile of the City. Then there are the changing "times of walled and written works", with the presences and interventions of other excellent architects. At the beginning, with the establishment of the prestigious University of 1290, inserted in Platea Magna, with the Palace of Podesta, the Palace of Priors in Piazza Grande, the City testifies to the origin of an ecelleting microcosm of history, life and culture. It is the walled city, "eminence of the mountain" that consolidates the extraordinary compactness and integrity of its ancient core. It takes place with the sixteenth-century Loggia dei Mercanti (1582) in the context of the Central Square, when, illustrious architects such as Antonio Galli Bibbiena, Cosimo Morelli, Pietro Ghinelli in the Teatro Lauro Rossi (1775) and artists of the Vanvitelliana school in the Tempietto Mercy operate in the most valuable sectors of the historicalized urban fabric. Scored in the