Dante, Petrarca, Giotto, Simone. Il cammino obliquo: la svolta del moderno - 9788874700219

Dante, Petrarca, Giotto, Simone. Il cammino obliquo: la svolta del moderno: O si punta sulla scelta e sull'eternità, come Petrarca, o si punta, come Dante, sul tutto, mescolato anche di effimero e contingenza. Non si ama, non si studia se non annotando le differenze. Tra Dante e Petrarca, come tra Giotto e Simone Martini, ci sono grandi archi di continuità ma ci sono anche fratture, che occorre comprendere bene per avere giudizio sull'esperienza dell'arte e quindi della conoscenza che è giunta fino a noi. La attualità e la necessità di questo libro, in un concerto a incroci e a rimandi (biografici e artistici) tra i suoi quattro protagonisti, consistono nella messa a fuoco del tema del desiderio che opera a far crescere l'arte, a darle dignità e splendore e luogo nel mondo.
Either we focus on choice and eternity, like Petrarch, or we focus, like Dante, on everything, also mixed with ephemerality and contingency. You don't love, you don't study except by noting the differences. Between Dante and Petrarch, as between Giotto and Simone Martini, there are great arcs of continuity but there are also fractures, which must be understood well in order to have a judgment on the experience of art and therefore of the knowledge that has come down to us. The relevance and necessity of this book, in a concert of crossovers and cross-references (biographical and artistic) between its four protagonists, consist in focusing on the theme of the desire that operates to make art grow, to give it dignity and splendor and a place in the world.