Per salvare la democrazia in Italia. Cultura dell'etica e della legalità in un mondo dominato della politica e dall'economia - 9788849858907

Per salvare la democrazia in Italia. Cultura dell'etica e della legalità in un mondo dominato della politica e dall'economia: L'Italia è un Paese che, essendo da troppo tempo gestito male, non è riuscito a valorizzare le potenzialità, le ricchezze e le eccellenze che possiede. Alla base di questa cattiva gestione c'è il malfunzionamento del sistema democratico che non ha permesso di creare sviluppo tutelando, nel contempo, l'interesse della generalità dei cittadini. Da qui il titolo di questo libro: «Per salvare la democrazia in Italia». In un Paese come l'Italia, se la democrazia funzionasse in modo corretto si potrebbero ottenere progresso civile, sviluppo economico e benessere sociale esteso alla generalità dei cittadini. Per sapere come far funzionare il sistema democratico italiano in modo adeguato, è stato necessario indagare i motivi che ne hanno ostacolato e impedito il funzionamento, da quando l'Italia è divenuta una vera e compiuta democrazia, al termine del secondo conflitto mondiale. Questi motivi sono accuratamente analizzati e spiegati nelle prime quattro parti del libro, nelle quali si passa dall'esame degli aspetti teorici alla messa a confronto della realtà italiana con gli esempi concreti offerti da altre democrazie e dall'ordinamento dell'Unione europea. I riscontri storici forniti nel libro confermano l'esattezza delle denunce in esso contenute. Le denunce riguardano tutti gli attori protagonisti del sistema democratico applicato in Italia, a partire dalla classe politica e dalle classi dirigenti (burocrazia, nonché organizzazioni sindacali, imprenditoriali e professionali). La quinta ed ultima parte del libro contiene invece i progetti di riforma di natura istituzionale da app
Italy is a country that, having been mismanaged for too long, has failed to exploit the potential, riches and excellence it possesses. At the root of this mismanagement is the malfunction of the democratic system which has not allowed development to be created while protecting the interests of the general public. Hence the title of this book: "To save democracy in Italy". In a country like Italy, if democracy were to work properly, civil progress, economic development and social well-being could be achieved, extended to the generality of citizens. In order to know how to make the Italian democratic system work properly, it was necessary to investigate the reasons that hampered and prevented its functioning, since Italy became a true and accomplished democracy, at the end of the second conflict World. These reasons are carefully analysed and explained in the first four parts of the book, in which we move from examining the theoretical aspects to comparing Italian reality with the concrete examples offered by other democracies and the ordering European Union. The historical evidence provided in the book confirms the accuracy of the complaints contained in it. Complaints relate to all the protagonists of the democratic system applied in Italy, starting with the political class and the ruling classes (bureaucracy, as well as trade union, business and professional organizations). The fifth and final part of the book contains institutional reform projects from apps