La signora Lucia di Napoleon. Storia di una donna - 9788898865970

La signora Lucia di Napoleon. Storia di una donna: Una donna. Lucia Capizzi. Classe 1928. Oggi novant'anni. Quinta elementare. Borgata Arenella, Palermo. Nel '46, finita la guerra, si propone come commessa nella ditta di calzature Spatafora. Viene assunta. Ne esce nel 1998 come direttrice del prestigioso Napoleon, negozio di punta dedicato all'elite palermitana. Unica donna direttrice per gli Spatafora in tutta Italia. Maestra del Lavoro nel 1980. Dall'Arenella, ogni giorno percorre cinque chilometri a piedi per arrivare puntualissima, attraversando una città che, pur essendo la sua, è sconosciuta sia a lei che alle altre giovani di borgata che le danno compagnia, anch'esse donne lavoratrici che ambivano a un nuovo ruolo nella società del tempo. Dalla fame e dalla povertà all'ingresso nei cuori della nobiltà e della borghesia palermitane. E in quello dell'intera famiglia Spatafora che le affida la gestione, con carta bianca su tutto, delle sue linee più importanti, sia di calzature che di accessori e vestiario. Lei accetta le sfide, consapevole dei suoi limiti ma forte delle sue capacità. E tratta con le grandi aziende di moda internazionali, viaggiando in aereo verso le capitali della moda - Parigi, Roma, Firenze - da Dalcò e Albanese a Ferragamo, a Celine. La tenacia e la caparbietà di una donna in un mondo prevalentemente maschile e in quello degli affari. Prima e fuori da qualsiasi battaglia femminista.
A woman. Lucia Capizzi. Class of 1928. Today 90 years. Fifth grade. Borgata Arenella, Palermo. In '46, after the war, she proposed herself as a saleswoman in the footwear company Spatafora. She's hired. She was released in 1998 as director of the prestigious Napoleon, a flagship store dedicated to the Palermo elite. The only woman director for Spatafora in all of Italy. Master of Labour in 1980. From the Arenella, every day she travels five kilometers on foot to arrive on time, crossing a city that, despite being hers, is unknown to both her and the other young women of the village who give her company, also working women who aspire to a new role in the society of the time. From hunger and poverty to entry into the hearts of the nobility and the Palermo bourgeoisie. And in that of the entire Spatafora family that entrusts it the management, with carte blanche on everything, of its most important lines, both footwear and accessories and clothing. She accepts the challenges, aware of her limitations but strong of her abilities. And he deals with the big international fashion companies, traveling by plane to the fashion capitals - Paris, Rome, Florence - from Dalcò and Albanese to Ferragamo, to Celine. The tenacity and stubbornness of a woman in a predominantly male and business world. Before and outside of any feminist battle.