Io non tacerò. La lunga battaglia per la giustizia - 9788889533482

Io non tacerò. La lunga battaglia per la giustizia: Era un galantuomo, Antonino Caponnetto. Fatto all'apparenza di cartavelina, eppure sempre in prima linea nella lotta alla mafia. Nei suoi ultimi, intensi dieci anni, dall'uccisione dei suoi "figli, fratelli, amici", Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, fino al 2002, il giudice Caponnetto ha smentito l'idea secondo cui vi sia un'età per andare in pensione dall'impegno civile. E ha attraversato il nostro Paese in maniera capillare e ragionata. In mille scuole e in cento piazze ha insegnato la Costituzione italiana, l'etica della responsabilità, ha parlato di educazione alla legalità, di solidarietà, di pace, di diritti, ha raccontato un'idea di informazione libera e di giustizia possibile. I discorsi, le lezioni, gli scritti e le interviste sono ora qui raccolti e da essi traspare un pensiero rigoroso, colto, impermeabile a qualsiasi compromesso o comoda prudenza. In questo libro sta l'eredità di un grande testimone civile e di un instancabile custode di memoria. Una metafora crudele della fatica della memoria e dell'importanza di recuperarne ogni frammento.
He was a gentleman, Antonino Caponnetto. Made to the appearance of tissue paper, and yet always at the forefront of the fight against the mafia. In his last decade, intense, killing his sons, brothers, friends, "Giovanni Falcone and Paolo Borsellino, until 2002, judge Calvert has denied the idea that there is an age to retire from civil commitment. And went through our country in a capillary and reasoned. In thousands of schools and over one hundred squares taught the Italian Constitution, the ethics of responsibility, spoke of education to legality, of solidarity, peace, rights, told an idea of freedom of information and of Justice possible. Speeches, lectures, writings and interviews are now collected here and they reflected a rigorous thinking, intelligent, impervious to any compromise or comfortable defensively. In this book are the legacy of a civil and great witness of a tireless caretaker of memory. A cruel metaphor of memory and fatigue of the importance to retrieve each fragment.