Lo stato sociale: dottrina e modelli giuridici. Vol. 1: Il formarsi dell'idea dello stato sociale nel pensiero filosofico-giuridico dei secoli XVI, XVII e XVIII e la genesi dei diritti sociali - 9788813365813

Lo stato sociale: dottrina e modelli giuridici. Vol. 1: Il formarsi dell'idea dello stato sociale nel pensiero filosofico-giuridico dei secoli XVI, XVII e XVIII e la genesi dei diritti sociali: Il presente volume, che costituisce il primo di due, approfondisce la questione della genesi dottrinale e dell'elaborazione di una modellistica stricto sensu giuridica dello Stato sociale, offrendo un'analisi inedita e alquanto innovativa delle sue radici. Sulla scorta della trattatistica filosofico-giuridico, da Moro a Fichte, passando per Campanella, Grozio, Spinoza, Leibniz, Thomasio, Muratori, Montesquieu, Bentham, l'Abbé de Saint Pierre, De Fenelon Salignac e Condorcet, questo studio ricostruisce e lumeggia dal punto di vista teorico il problema dei principii fondamentali dello Stato sociale. Si tratta di un lavoro che apre scenari inediti per capire come i grandi filosofi-giuristi dei secoli XVI-XVIII si ponessero la questione della miseria e della povertà, prospettando una concezione del tutto nuova dello Stato su cui sarebbe gravato un vero e proprio obbligo di intervenire per proteggere gli individui e in special modo i meno abbienti. Una particolare attenzione è rivolta alla nascita dei diritti sociali e al principio di uguaglianza da molti prospettato come fondamento della funzione sociale dello Stato. In tal senso, si rivela come un importante strumento per quanti si interessano alla dimensione teorica del Diritto pubblico, non solo in prospettiva nazionale, ma anche in prospettiva europea.
This volume, which is the first of two, delves into the question of the genesis of doctrine and the development of legal social State, a modelling stricto sensu offering an unprecedented and quite innovative analysis of its roots. On the basis of the legal-philosophical treatises, from Moro in Fichte, passing for Campanella, Grotius, Spinoza, Leibniz, Thomasio, bricklayers, Montesquieu, Bentham, Abb?? de Saint Pierre, De Fenelon Salignac and Condorcet, this study reconstructs and its power of illuminating from a theoretical point of view, the problem of the fundamental principles of the welfare state. This is a job that opens up new scenarios to understand how great philosophers-jurists of XVI-XVIII centuries were the question of misery and poverty, proposing an entirely new conception of the State that would be burdened with a real obligation to intervene to protect individuals and especially the poor. Special attention is given to the birth of social rights and the principle of equality by many considered as the Foundation of the social function of the State. In this sense, is revealed as an important tool for those interested in the theoretical dimension of public law, not only in national perspective, but also in European perspective.