Il turno di notte. La poesia portoghese nel secondo Novecento - 9788875751906

Il turno di notte. La poesia portoghese nel secondo Novecento: Nel 1987 la casa editrice Frenesi pubblica a Lisbona l'antologia poetica Sião (Sion). Un libro scomodo, che ha l'audacia di affiancare ai grandi nomi del canone poetico portoghese quelli di poeti grosso modo sconosciuti; inventando una tradizione instabile, perché priva dell'avallo delle istituzioni, però energica e senza debiti: disinvolta. Una produzione di certo poco letta e poco studiata nel momento in cui viene alla luce: un "turno di notte", appunto, come la definisce Antonio Cabrita. E la poesia che si afferma dopo il 1974, finita la dittatura, e che si realizza in contesti eterodossi, dando voce a tematiche fino ad allora troppo rischiose per venire affrontate apertamente: la sessualità, la dissidenza, il margine; l'improduttività come scelta esistenziale. Curata dai poeti Paulo da Costa Domingos, che ne è anche l'editore, Al Berto, uno dei massimi esponenti della sua generazione, e Rui Baião, Sião si offre come "azione collettiva", garantendo ai poeti della nào-geracào degli anni Settanta e Ottanta un luogo in cui manifestarsi come gruppo, palesando identità eterogenee ma condivise. All'analisi del contesto storico-culturale dell'epoca e dei metodi di lavoro della casa editrice Frenesi, dove la relazione fra autori ed editore risulta studiatamente centrata sull'affetto piuttosto che su ragioni di mercato, segue la traduzione con testo a fronte dei poeti che rappresentavano, alla fine degli anni Ottanta, la "contemporaneità".
In 1987 the publishing house publishes in Lisbon Frenesi poetic anthology Siao (Sion). An inconvenient book, which has the audacity to combine the big names of the poetic Canon Portuguese those poets largely unknown; inventing a tradition unstable because without the endorsement of the institutions, though energetic and debt-free:. A production of some few read and little studied when comes to light: a "night shift", as defined by Antonio Cabrita. And the poetry that established itself after 1974, over the dictatorship, and which takes place in unorthodox contexts, giving voice to hitherto issues too risky to come openly addressed: sexuality, the dissidents, the margin; the unproductiveness as existential choice. Curated by Paulo da Costa poets Domingos, who is also the Publisher, Bahl, one of the leading figures of his generation, and Rui Baiao, Siao offers itself as a "collective action", allowing poets of NAO-gerac??o of the 1970s and 1980s a place to manifest as apparent heterogeneous identity group, but shared. The analysis of the historical and cultural context of the time and of the working methods of the publishing house Frenesi, where the relationship between authors and Publisher is studiously focused on love rather than for market reasons, follows the translation with parallel text of poets representing, in the late 1980s, the "contemporaneity".