Corpi in frammenti. Anatomia, radiologia, fotografia e forma breve - 9788860877208

Corpi in frammenti. Anatomia, radiologia, fotografia e forma breve: Descrivere il corpo significa osservarlo da vicino, scomporne gli attributi, ingrandirne i dettagli, sondarne gli anfratti. Da Edgar Allan Poe a Daniel Pennac, passando per Jeanette Winterson, Shelley Jackson, Tiziano Scarpa, Valerio Magrelli e Michel Tournier, la scrittura si confronta con antiche forme di rappresentazione e moderne tecnologie di riproduzione del corpo. Lo sguardo dissettivo dell'anatomista, la visione radiologica dell'interno e il taglio operato dall'obiettivo fotografico sono gli strumenti d'indagine privilegiati di una minuziosa esplorazione dell'organismo, ma allo stesso tempo sono anche dispositivi di sbriciolamento somatico e testuale. Opere che procedono per frammenti letterari non unificabili e brandelli anatomici non totalizzabili, per dare voce agli incessanti mutamenti della carne, a un corpo ibrido, protesico, difettoso, ferito o tatuato, che disegna un universo assolutamente intimo eppure paradossalmente estraneo.
Describe the body means to observe it closely, scomporne attributes, enlarge the details, probe the crevices. From Edgar Allan Poe to Daniel Pennac, passing by Jeanette Winterson, Shelley Jackson, Tiziano Scarpa, Valerio Magrelli and Michel Tournier, writing compares with ancient forms of representation and modern technologies of reproduction of the body. Dissettivo gaze of the anatomist, radiological vision and cutting operated by camera lens are the instruments privileged investigation of a detailed exploration of the body, but at the same time I'm also somatic crumbling and textual devices. Works which proceed to literary fragments not joined together and anatomical total not to give voice to shreds incessant changes in meat, to a hybrid, prosthetic body, defective, injured or tattooed, which draws a universe absolutely intimate and yet paradoxically stranger.