Una perversa normalità - 9788897424703

Una perversa normalità: Riccardo, studente dapprima svogliato e dunque allievo modello, si laurea con il massimo dei voti, conseguendo un master all'inseguimento di uno "status" che coincide con l'appagamento dell'intera famiglia Sensini, da sempre all'affannosa ricerca di consenso sociale in una città che li vede "forestieri" e non integrati. Ripercorrendo le orme del padre Tommaso, Riccardo si impiega in banca ed è lì che si costruisce una carriera invidiabile, specchio in cui riflettere le aspettative di altri in barba a un crescente disagio personale che diverrà nel tempo vera e propria malattia, con la quale confrontarsi e combattere per mantenere limpida la propria immagine. Il testo contiene, tra i capitoli, un metatesto di versi in prosa indicato dall'autore come "trascurabile", vòlto tuttavia a smascherare, con gli istanti che scorrono, i fantasmi, le paure, i tormenti dell'animo del protagonista.
Riccardo, listless and thus first student model pupil, he graduated with honors, earning a master in pursuit of a "status" that coincides with the fulfillment of the entire family Sensini, always in the desperate search of social consensus in a city that sees them "foreigners" and not integrated. Retracing the footsteps of father Tommaso, Riccardo is employed at the Bank and that's where you build an enviable career, mirror which reflect the expectations of others in spite of a growing personal discomfort which will become in time real disease, which confront and fight to keep clear its image. The text contains, among the chapters, a metatext of poems in prose is indicated by the author as "negligible", however, turned to unmask, with petitioners that flow, ghosts, the fears, the torments of the soul of the protagonist.