Declino. Una storia italiana - 9788861053687

Declino. Una storia italiana: L'Italia è in declino: da vent'anni a questa parte, ben poco sembra essere rimasto del Paese del "boom economico", erede ideale del precoce capitalismo delle città italiane che, come scrisse Fernand Braudel, furono capaci per alcuni secoli di "irradiare la propria luce" per tutto il mondo. Dopo aver registrato, nel primo decennio del Ventunesimo secolo, il più basso tasso di crescita al mondo, e aver attraversato la più lunga recessione dell'eurozona, l'Italia sembra destinata a perdere ulteriore terreno rispetto agli altri paesi avanzati. Ma cosa ha provocato questo declino? Cosa frena la nazione che fu teatro di una delle più formidabili vicende del capitalismo contemporaneo? Questo libro tenta un'indagine sistematica delle ragioni della "decelerazione" dell'Italia, mostrando come problemi risalenti anche a periodi lontani siano diventati vincoli per lo sviluppo proprio quando l'economia italiana si affacciò sulla frontiera della produttività, impedendole di completare l'evoluzione del suo modello di crescita. "Declino. Una storia italiana" propone un'originale interpretazione dei principali problemi dell'Italia, che parte dalla produttività dell'economia e giunge ai difetti del sistema politico, e la illustra mediante una rapida cavalcata attraverso la storia unitaria del Paese. Scorrendo le pagine di questo libro, il lettore vedrà sorgere e consolidarsi l'equilibrio politico-economico che, come una spirale, tuttora cinge la società italiana e ne comprime le potenzialità, e ripercorrerà le occasioni che l'Italia mancò per darsi un equilibro più equo ed efficiente. Tutto
Italy is declining: for twenty years, very little seems to have remained of the country of the "economic boom", the ideal heir of the early capitalism of Italian cities that, as wrote Fernand Braudel, were able for a few centuries to "irradiate their light" For the whole world. Having recorded the lowest growth rate in the world in the first decade of the XXI century, and having traversed the eurozone's longest recession, Italy seems destined to lose further ground than other advanced countries. But what caused this decline? What is holding back the nation that was the scene of one of the most formidable events of contemporary capitalism? This book seeks a systematic investigation of the reasons for the "deceleration" of Italy, showing how problems dating back even to distant periods have become constraints for development just when the Italian economy was on the frontier of Productivity, preventing it from completing the evolution of its growth model. Decline. An Italian history "proposes an original interpretation of the main problems of Italy, which starts from the productivity of the economy and reaches the flaws of the political system, and illustrates it through a quick ride through the Unitarian history of the country. Scrolling through the pages of this book, the reader will see and consolidate the political-economic equilibrium that, like a spiral, still surrounds the Italian society and compresses its potential, and retracing the opportunities that Italy lacked to give itself a balance more equitable and efficient. All