La spiga e il melograno. Persefone nel ventre di Napoli - 9788888623702

La spiga e il melograno. Persefone nel ventre di Napoli: Un paio di anni orsono, nel giorno della Candelora, il 2 febbraio, scegliemmo di festeggiare tale ricorrenza, in un posto e in un modo davvero speciale: scendemmo nelle profonde viscere della madre-terra della nostra città, Napoli, ovvero nel Museo del Sottosuolo, e mettemmo in scena una performance che riproduceva il mito della lotta tra la luce e il buio. Originariamente in questo periodo dell'anno si usava purificare la città e si onoravano i defunti e gli dei degli Inferi. Le donne giravano per le strade con le candele accese per simboleggiare il ritorno della luce, poiché questa festa celebrava la fine dell'anno che cadeva nel mese di febbraio e preparava ai successivi riti di primavera. Come Persephone dea degli Inferi, siamo scese nelle viscere della terra accompagnate da suoni, danze, parole e giochi di luci per sperimentare un percorso interiore di morte e rinascita. La fusione delle arti insieme al potere del luogo ci hanno permesso di entrare in contatto con la parte più profonda di noi stessi risvegliando le nostre memorie ancestrali e sintonizzandoci con i cicli della natura.
A couple of years ago, on the day of Candlemas, on 2 February, chose to celebrate this anniversary, in a place and in a very special way: we went down deep in the bowels of mother earth in our city, Naples, which is in the Museum of the subsoil, and put on stage a performance that reproduced the myth of the struggle between light and darkness. Originally at this time of year they used to purify the city and honored the dead and the gods of the underworld. Women roamed the streets with lighted candles to symbolize the return of light, since this festival celebrated the end of the year that fell in February and was preparing to subsequent rites of spring. Like Persephone goddess of the underworld, we descended into the bowels of the Earth accompanied by sounds, dances, words and light effects to experience an inner journey of death and rebirth. The fusion of the arts together with the power of the place permitted us to get in touch with the deepest part of ourselves awakening our ancestral memories and sintonizzandoci with the cycles of nature.