La scienza doppia del linguaggio. Dopo Chomsky, Saussure e Hjemslev - 9788843094530

La scienza doppia del linguaggio. Dopo Chomsky, Saussure e Hjemslev: La dualità è il tratto caratteristico dello "spirito scientifico" di Saussure e Hjelmslev che porta a un "ri-pensamento" della linguistica e della semiotica. Si tratta di proseguire la "ricerca della scienza del linguaggio" in una prospettiva non formalista delle forme del senso, che studia i sistemi e í processi di significazione, che coniuga il principio di formalità, o di organizzazione, con il principio di empiricità, o dí sostanzialità o fenomenologicità. Una scienza morfologicamente doppia, o costitutivamente duplice, che rinuncia ad ogni prospettiva unilaterale e riduttiva sul linguaggio: una dualità che non è una mera somma aritmetica (uno più uno uguale due) ma un uno formato da due. Questo filo teorico arriva fino a Umberto Eco, passando attraverso la riflessione linguistica di Antonino Pagliaro e Mario Lucidi, e i loro rapporti con il Corso saussuriano e lo Strutturalismo.
Duality is the characteristic feature of "scientific spirit" of Saussure and Hjelmslev leading to a "re-pensamento" of Linguistics and Semiotics. This is to continue the "search for the science of speech" in a non-formalist perspective of sense, studying the systems and the processes of signification, which combines the principle of formality, or organization, with the principle to make, or to substantiality or fenomenologicit??. A science double or twin, which morphologically constitutively gives up any unilateral and reductive perspective on language: a duality that is not a mere arithmetic sum (one plus one equal two) but a one two. This theoretical wire goes to Umberto Eco, passing through the linguistic reflection of Antonino Pagliaro and Mario Lucidi, and their relationship with the course saussuriano and structuralism.