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Alle origini della poesia di Leopardi nel suo laboratorio di greco e latino

Alle origini della poesia di Leopardi nel suo laboratorio di greco e latino - 9788825522198

Name: Alle origini della poesia di Leopardi nel suo laboratorio di greco e latino
Brand: Aracne
Price: 10.00 EUR
Author: Capuzza Vittorio
ISBN: 9788825522198

di Vittorio Capuzza edito da Aracne, 2019

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Alle origini della poesia di Leopardi nel suo laboratorio di greco e latino libro di Capuzza Vittorio

Informazioni bibliografiche del Libro

Titolo del Libro: Alle origini della poesia di Leopardi nel suo laboratorio di greco e latino
Autore: Vittorio Capuzza
Editore: Aracne
Collana: Oggetti e soggetti , Nr. 65
Data di Pubblicazione: 2019
Genere: letteratura italiana: critica
Argomento : Leopardi, Giacomo
Pagine: 124
Dimensioni mm: 210 x 0 x 0
ISBN-10: 8825522193
ISBN-13: 9788825522198

Alle origini della poesia di Leopardi nel suo laboratorio di greco e latino: La parola poetica racchiude qualcosa di misterioso e presuppone un'opera di perfezionamento in laboratorio. Comporre significa creare e gioire: «Felicità da me provata nel tempo del comporre, il miglior tempo ch'io abbia passato in mia vita, e nel quale mi contenterei di durare finch'io vivo. Passar le giornate senza accorgermene, parermi le ore cortissime, e maravigliarmi sovente io medesimo di tanta facilità di passarle», così annotava Leopardi nello Zibaldone il 30 novembre 1828. L'indeterminato, la vaghezza e la durata sono effetti "poeticissimi" che Leopardi scopre traducendo i classici latini e greci fino a diventare, lui stesso, "greco tra i greci".
The poetic word encompasses something mysterious and requires a work of refinement in the laboratory. Composing means creating and rejoicing: "Happiness I felt in the time of composing, the best time I have spent in my life, and in which I would be content to last as long as I live. Spending the days without realizing it, seem to me the very short hours, and often marvelate myself so easily to pass them", as Leopardi noted in Zibaldone on November 30, 1828. The indeterminate, the vagueness and the duration are "poetic" effects that Leopardi discovers by translating the Latin and Greek classics until he becomes, himself, "Greek among the Greeks".

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