Coca rosso sangue. Sulle strade della droga da Tijuana a Gioia Tauro - 9788821577604

Coca rosso sangue. Sulle strade della droga da Tijuana a Gioia Tauro: Uno straordinario reportage che racconta la sanguinosa guerra in atto in Messico tra lo Stato e i cartelli della droga; che, a loro volta, sono in guerra tra di loro, avvalendosi dell'alleanza di parti consistenti dello Stato, le quali parteggiano - contro lo Stato stesso e contro i cittadini ora per l'uno ora per l'altro cartello della droga. Questa guerra è mossa dalla volontà di controllare i principali business gestiti dai clan criminali, primo fra tutti quello della droga. La droga viene inviata in Europa utilizzando il porto di Gioia Tauro, come snodo logistico, e la 'ndrangheta, come "partner commerciale". Lucia Capuzzi ha girato le zone "calde" del Messico per raccogliere informazioni e testimonianze: Città del Messico, Tijuana, Ciudad Juárez, Saltillo, Ixtepec e altre città e stati del Messico. Ha intervistato decine di persone: dai residenti di Juárez che si organizzano in gruppi di autoaiuto per resistere alla violenza, ai migranti latinos vittime dei sequestri, alle ragazze violentate e alle madri dei desaparecidos; ha incontrato personaggi straordinari (giornalisti, genitori, sacerdoti, vescovi, poliziotti) e gente comune, e racconta le loro storie e testimonianze. La narcoguerra messicana riguarda l'Italia e gli italiani molto più di quanto si pensi. Non solo perché i narcos fanno affari con la '.ndrangheta, la quale poi reinveste i guadagni di questi traffici in attività dell'economia "lecita".
An extraordinary reportage that tells the bloody war taking place in Mexico between the State and the drug cartels; that, in turn, are at war with each other, drawing on the substantial parts of the State, which Alliance side-against the State itself and against citizens-now for one hour for the other drug cartel. This war is motivated by the desire to control the main business run by criminal clans, Chief among them the drugs. The drug is sent to Europe using the port of Gioia Tauro, as logistics hub, and the ' ndrangheta, as the "trading partner". Lucie Campbell turned "hot" areas of Mexico to collect information and testimonials: Mexico City, Tijuana, Ciudad Ju??rez, Saltillo, Ixtepec and other cities and States of Mexico. He interviewed dozens of people: by residents of Ju??rez organized in support groups to resist violence, migrants latinos victims of hostage-taking, the girls raped and mothers of the disappeared; He met extraordinary characters (journalists, parents, priests, bishops, COPS) and ordinary people, and tells their stories and testimonials. The Mexican narcoguerra concerns Italy and Italians far more than you think. Not only because the drug traffickers do business with. ' ndrangheta, which then reinvests the gains of these trades in economic activity "lawful".