Professor De Santis - 9788864644608

Professor De Santis: In una gita scambio tra classi di istituto tecnico il professore di lettere Luigi De Santis accompagna i suoi studenti veronesi di quinta in Salento, sua terra d'origine. Nel clima festoso di accoglienza, nelle escursioni alla scoperta del paesaggio naturale ed artistico la studentessa Milena con i suoi atteggiamenti seduttivi verso il suo insegnante risveglia in lui una sepolta memoria: gli anni universitari segnati dall'incontro con una compagna di studi, Luisa, figura di senso al centro di un tormentato itinerario formativo tra passione per i classici e confronto con una cultura accademica che davanti alle crescenti tensioni sociali e alla globalizzazione delle tecniche si chiudeva in stanchi miti. Da operatore scolastico si assume parte di colpa di una perdurante crisi nel sistema paese. Tema che realizza l'unità narrativa è il viaggio. Viaggio come superamento della solitudine, estasi, ma anche gioia-dolore del ritorno, nostalgia. Consapevole di essere per Milena punto di riferimento intellettuale e nel contempo oggetto, verosimilmente non unico, di prime prove di seduzione, De Santis trascorre giorni intensi tra felice sorpresa e lucida malinconia.
On a trip between technical institute classes, the professor of letters Luigi De Santis accompanies his students from Verona of fifth to Salento, his homeland. In the festive atmosphere of welcome, in excursions to discover the natural and artistic landscape, the student Milena with her seductive attitudes towards her teacher awakens in him a buried memory: the university years marked by the encounter with a fellow study, Luisa, a figure of meaning at the center of a tormented formative itinerary between passion for classics and confrontation with an academic culture that in the face of growing social tensions and the globalization of techniques closed in on tired myths. As a school worker, he is to blame for a continuing crisis in the country system. The theme that realizes the narrative unity is the journey. I travel as overcoming loneliness, ecstasy, but also joy-pain of return, nostalgia. Aware of being for Milena an intellectual reference point and at the same time the object, probably not unique, of first tests of seduction, De Santis spends intense days between happy surprise and lucid melancholy.