La forza del contesto - 9788858127551

La forza del contesto: L'archeologo somiglia al saggio investigatore, che si avvale di un metodo universale e di tanti specifici sussidi. Ma somiglia anche a un direttore d'orchestra, a cui non sfuggono suoni imperfetti di archi, arpe, legni, ottoni e percussioni; o piuttosto a un regista, al quale non sfugge il dettaglio errato di un vestito o l'incongruità di un arredo. Perciò l'archeologia deve trattare tutti gli oggetti e tutte le relazioni fra di essi, includendo tutti i saperi utili. Altrimenti si resta abbracciati al frammento o poco più, come un naufrago al suo pezzo di legno. Perché il titolo La forza del contesto? Perché la vita che sempre si muove e si rinnova ha bisogno di una inclinazione che componga e diriga gli sforzi, i desideri, le speranze. Questa forza può stare non in una cosa singola, ma nell'insieme delle relazioni che alle cose conferisce reciproca attrazione, congruità, significato e valore. Ecco perché quando l'archeologo scava, assorbito nelle caratteristiche dell'oggetto, non deve mai dimenticare le persone vive che lo hanno fatto, anche se il loro nome non è inciso sul manufatto, né deve dimenticare se stesso e la società che lo circonda.
The archaeologist resembles wise investigator, which uses a universal method and specific subsidies. But also like the conductor of an orchestra, that do not escape imperfect sounds of strings, harp, woodwinds, brass and percussion; or rather to a Director, which does not escape the detail of a dress or the incongruity of a piece of furniture. So archaeology should treat all objects and all relations between them, including all useful knowledge. Otherwise you just have embraced the fragment or a little more, like a castaway to his piece of wood. Because the title the power of context? Because life that always moves and renews itself needs an inclination that compose and direct efforts, desires, hopes. This force can be not a single thing, but in the collection of the relationships that things gives mutual attraction, congruity, meaning and value. That's why when the archaeologist excavates, absorbed in the characteristics of the object, must never forget the people lives that they did, even if their name is not engraved on the artifact, nor should it forget himself and society around him.