L'epurazione della magistratura alla caduta del fascismo. Il consiglio di Stato - 9788895692210

L'epurazione della magistratura alla caduta del fascismo. Il consiglio di Stato: "Un'epurazione necessaria ma impossibile?" è l'interrogativo con il quale richiamando l'opera di Pietro Saraceno - si apre questo volume, che analizza il processo epurativo volto a rinnovare, alla caduta del fascismo, la magistratura in una delle sue più consolidate e prestigiose giurisdizioni: il Consiglio di Stato. Lo studio di Mariarosa Cardia costituisce una riflessione su uno dei periodi più discussi della storia contemporanea italiana: il complesso e delicato passaggio dalla realtà istituzionale dello Stato sotto il regime fascista all'aspirazione di creare un nuovo Stato democratico. Tale aspirazione non poteva non intrecciarsi con la storia del Consiglio di Stato, dato il suo ruolo chiave sia nell'ambito del profilo costituzionale italiano sia nello stesso svolgimento della vicenda epurativa relativa al complesso degli apparati pubblici e privati dello Stato. Attraverso un'analisi approfondita e attenta dei documenti dell'epoca - relativi al Consiglio di Stato come istituzione, alle intricate fasi del processo sanzionatorio e della relativa legislazione, e ai fascicoli del personale coinvolto - l'autrice cerca una risposta alle molteplici questioni sorte in relazione al fenomeno dell'epurazione antifascista per ciò che concerne l'efficacia, ma anche nell'ambito del rapporto fra il rinnovamento dell'élite dirigente e il futuro assetto dell.ordinamento repubblicano. Un'analisi essenziale per comprendere l'intera storia dell'Italia dalla metà del Novecento ai giorni nostri.
"A purge required but not possible?" is the question with which-by invoking the work of Peter Saraceno-you open this book, which analyzes the process epurativo designed to renew, to the fall of fascism, the judiciary in one of his more established and prestigious locations: the Council of State. The study by Sarah Campbell is a reflection on one of the most debated periods of contemporary Italian history: the complex and delicate transition from the institutional reality of the State under the fascist regime the aspiration to create a new democratic State. This aspiration was intertwined with the history of the Council of State, given its central role within the Italian constitutional profile both in the same conduct of each other epurativa on the complex of public and private apparatus of the State. Thorough and careful analysis of documents of the time-about the State Council as an institution, the intricate steps of the process of sanctions and related legislation, and the personnel involved-the author search for answers to the many questions arising in connection with the phenomenon of anti-fascist purge as regards the effectiveness but also in the context of the relationship between the renewal of the ruling elite and the future shape of Republican order. An analysis essential to understanding the entire history of Italy since the middle of the twentieth century to the present day.