Roma nel piatto 2016. Il punto di vista critico sulla ristorazione del Lazio - 9788889815540

Roma nel piatto 2016. Il punto di vista critico sulla ristorazione del Lazio: Ha ancora senso realizzare una guida dei ristoranti nell'era del web 2.0? Di primo acchito la risposta sembrerebbe negativa, vista l'enorme quantità di recensioni fruibili gratuitamente su PC, smartphone e tablet. A un'analisi meno superficiale, però, la risposta non è così scontata, soprattutto se ci si pongono altre domande. Chi genera questi contenuti? Che preparazione ha? Nello scrivere tutela gli interessi di qualcuno? È equilibrato o ha solo volontà di vendetta, o al contrario parla bene del ristorante di un amico? Esistono società che vendono recensioni positive distorcendo la classifica? Questa guida, ormai da 13 anni, vi propone il punto di vista di un gruppo di esperti affiatati fra loro, in grado di cogliere ogni aspetto dell'offerta di un ristorante, raccontandola con dovizia di particolari, senza condizionamento alcuno. Le visite sono effettuate in reale anonimato vivendo esperienze non viziate, così come non sono mai stati stretti accordi commerciali (pubblicità, eventi, ecc.) con i soggetti valutati criticamente. Un approccio che, visto l'andamento del Paese, ci fa essere, nostro malgrado, una Pecora Nera.
It still makes sense to build a restaurant guide in the era of web 2.0? At first blush the answer seems negative, given the enormous amount of reviews available on PCs, smartphones and tablets. In a less superficial analysis, though, the answer is not so obvious, especially if we are asking more questions. Who raises these contents? That preparation has? To write protect the interests of someone? And balanced or has only a desire for revenge, or otherwise speaks well of a friend's restaurant? There are companies that sell good reviews by distorting the ranking? This guide, for the past 13 years, offers the perspective of a group of experts get along well with each other, to understand every aspect of the offer of a restaurant, telling it in great detail, without any conditioning. The visits are made in real anonymity experiencing non-biased, as well as have never been close commercial agreements (advertising, events, etc.) with the subjects evaluated critically. An approach that, given the progress of the Country, makes us be, unfortunately, a black sheep.