Il diaconato dal Vangelo di Luca al Concilio Vaticano II, tra preconcetti, ignoranza e pregiudizi - 9788824922425

Il diaconato dal Vangelo di Luca al Concilio Vaticano II, tra preconcetti, ignoranza e pregiudizi: Luca, nel Vangelo e negli Atti, presenta il diacono come un "designato e inviato" da Gesù per "l'annunzio e cura" (Lc.9-10). È presente, con i dodici, nell'ultima cena, negli eventi pasquali e post pasquali. Con i dodici guida le prime Comunità cristiane. Nella storia della Chiesa opera, fino al XIV secolo, nella curia romana, nelle curie vescovili e nei capitoli cattedrali. Scompare, con la figura dell'arcidiacono, a seguito dello scioglimento dei capitoli nel xviii secolo. Ripristinato dal Concilio Vaticano II, il diaconato incontra varie difficoltà ad affermarsi.
Luke, in the Gospel and in the Acts, presents the deacon as a "designated and sent" by Jesus for "The announcement and care" (Lk. 9-10). It is present, with the twelve, at the Last Supper, in the Easter and post-Easter events. With The Twelve guides the first Christian Communities. In The history of the Church Opera, until the FOURTEENTH century, in the Roman Curia, in the episcopal Curias and in the Cathedrals chapters. It Disappears, with the figure of the Archdeacon, following the dissolution of the chapters in the eighteenth century. Restored by the second Vatican Council, the diaconate encounters various difficulties in establishing itself.