Il sangue dell'arma. Separatismo, banditismo e le stragi dei Carabinieri. Sicilia 1943-1950 - 9788842559795

Il sangue dell'arma. Separatismo, banditismo e le stragi dei Carabinieri. Sicilia 1943-1950: L'Arma dei Carabinieri tra il 1943 e il 1950, in Sicilia, fu impiegata in una serie di attività militari: dal tentativo di contenimento dello sbarco angloamericano (Operazione Husky) all'attività di polizia civile nel passaggio di poteri tra le autorità italiane e quelle alleate. Per il degrado determinato dalle vicende belliche, i Carabinieri si dedicarono alla lotta contro la delinquenza comune. Al nascere del banditismo, si fecero carico del gravosissimo compito di contrastare la criminalità organizzata a cui si associò, quasi contestualmente, l'insorgente separatismo. Questa è la storia delle stragi e delle vicende dei Carabinieri di Passo di Piazza (luglio 1943), Contrada Gesso (agosto 1943), Feudo Nobile (gennaio 1946), Bellolampo (agosto 1949).
The Carabinieri's Army between 1943 and 1950, in Sicily, was used in a series of military activities: from the attempt to contain the Anglo-American landing (Operation Husky) to the activity of civil police in the transfer of powers between the Italian authorities and those Allied. Due to the degradation caused by the war, the Carabinieri devoted themselves to the fight against common delinquency. At the birth of banditry, they took on the very heavy task of countering organized crime to which, almost simultaneously, the insurgent separatism was associated. This is the story of the massacres and the events of the Carabinieri of Piazza Pass (July 1943), Contrada Gesso (August 1943), Feudo Nobile (January 1946), Bellolampo (August 1949).