Sbirre - 9788817141642

Sbirre: Ci sono poliziotti che combattono il crimine e difendono la legge. A volte pagano con la vita. E ci sono poliziotti corrotti che tradiscono, diventando peggio dei peggiori banditi. Poi ci sono loro: le donne in divisa. Fragili e determinate, vittime e carnefici, le sbirre di questi racconti sono creature di confine, paladine mancate, guerriere comunque sconfitte, sedotte dal delitto, soggiogate dalla vendetta, in bilico tra bene e male. Il commissario Alba Doria indaga nel magma ribollente della rete telematica, tra le pieghe più segrete del dark web, laddove alligna l'odio che consuma il Paese. Il vicequestore Anna Santarossa è già passata dall'altra parte e vende informazioni alla mafia bulgara. Sara Morozzi legge le labbra della gente e interpreta il linguaggio del corpo. Ha i capelli grigi e un passato tra i ranghi di un'unità impegnata in intercettazioni non autorizzate: ora ha anche un conto da regolare. Dall'estremo Nordest di una frontiera selvaggia fino alla Napoli anonima di sobborghi e quartieri residenziali, passando per una Roma in cui davvero aprile è il più crudele dei mesi e la primavera ha smesso di riscaldare i cuori, Massimo Carlotto, Giancarlo De Cataldo e Maurizio de Giovanni raccontano l'Italia al tempo dell'illegalità globalizzata, delle fake news, del condizionamento di massa. Svelano le ossessioni, le paure e la privata ferocia di coloro che dovrebbero difendere l'ordine pubblico. Inaugurano una new wave della letteratura nera, in cui la donna non ha più nulla di fatale, ha rinunciato alle pose marziali della giustiziera e, lontana dall'eroismo inqu
There are cops fighting crime and defending the law. Sometimes they pay with life. And there are corrupt cops who cheat, becoming worse than the worst bandits. Then there are them: women in uniform. Fragile and determined, victims and executioners, the sbirre of these tales are border creatures, lost paladins, warriors however defeated, seduced by crime, subjugated by vengeance, hovering between good and evil. Commissioner Alba Doria investigates the seething magma of the telematics network, one of the most secret folds of the dark web, where it alludes to the hatred that consumes the country. Deputy Commissioner Anna Santarossa has already gone the other way and sells information to the Bulgarian mafia. Sara Morozzi reads people's lips and interprets body language. He has gray hair and a background in the ranks of a unit engaged in unauthorized eavesdropping: now he also has an account to settle. From the far northeast of a wild border to the anonymous Naples of suburbs and residential neighborhoods, passing through a Rome where April is really the cruellest of the months and spring has stopped warming hearts, Massimo Carlotto, Giancarlo De Cataldo and Maurizio de Giovanni tells the story of Italy at the time of globalized lawlessness, fake news, mass conditioning. They reveal the obsessions, fears and private ferocity of those who should defend public order. They inaugurate a new wave of black literature, in which the woman no longer has anything fatal, has renounced the martial poses of the vigilante and, far from the heroism inqu