Le connessioni mondiali e l'Atlantico 1450-1850 - 9788806233273

Le connessioni mondiali e l'Atlantico 1450-1850: A partire dalla metà del XV secolo gli europei iniziarono a esplorare l'oceano Atlantico, e le nuove vie di comunicazione misero in contatto civiltà ignote e diversissime. I collegamenti marittimi tra Europa, Africa e Americhe si fondarono dapprima sul commercio degli schiavi e, in seguito, sull'estrazione dei metalli preziosi e lo scambio di merci, sull'organizzazione dei flussi migratori e di quelli mercantili, attivando, in particolare attraverso le esperienze rivoluzionarie, meccanismi di raccordo sociale e politico tra Vecchio e Nuovo Mondo. Da metà Cinquecento a metà Ottocento si consolidarono i rapporti, si moltiplicarono i fenomeni migratori e gli interessi commerciali e finanziari. Cosi, in quattro secoli, s'instaurarono quelle relazioni asimmetriche che contraddistinguono ancor oggi il mondo atlantico e che questo libro analizza gettando luce sulle nuove connessioni navali, sulle libertà di commercio e sulla nascita dei nazionalismi. Una storia dei popoli che si affacciano sull'Atlantico che amplia e rinnova la nostra visione di un'epoca cruciale, mettendo sempre in primo piano le reciproche influenze delle dinamiche economiche, sociologiche e politiche.
Starting from the mid-15th century Europeans began to explore the Atlantic Ocean, and the new roads put in touch UNKNOWN civilizations and diverse. Maritime connections between Europe, Africa and the Americas were founded first on the slave trade and later on the extraction of precious metals and the exchange of goods, on the organisation of migratory flows and of those merchant vessels, activating, particular through revolutionary experiences, mechanisms of social and political connection between old and new world. From mid-16th century to the mid-19th century consolidated reports, multiplied migration and commercial and financial interests. So, in four centuries, they established those relationships that characterize the world today asymmetrical Atlantic and that this book analyzes throwing light on new naval connections, on the freedom of trade and the rise of nationalisms. A history of the peoples bordering the Atlantic Ocean that expands and renews our vision of a crucial era, always putting up the mutual influences of economic, sociological and political dynamics.