Da Carlo Magno alla Roma Picena. Nuove luci sull'origine dell'Europa - 9788869244391

Da Carlo Magno alla Roma Picena. Nuove luci sull'origine dell'Europa: L'alto Medioevo, nel Piceno, non fu un periodo storicamente buio come si crede. Vi convissero fianco a fianco le etnie dei popoli franco e sassone che vi posero la sede dei loro successivi imperi ed affiancarono al nascente volgare italiano le due nuove lingue del francese dei Franchi e del primitivo Deutsch dei Sassoni. I Romani ed il papato, in lotta contro gli arabi invasori, vi trasferirono la sede della Chiesa di Roma. Il Piceno mantenne così l'uso comune della lingua latina e diffuse l'universalismo dell'antica Roma e del Cristianesmo. Gli stati fondatori dell'attuale comunità europea si rifanno ancora alle tre lingue e alle successive trasformazioni politiche dei ministeria carolingi, che portarono prima al feudalesimo dei castelli, poi alle nuove entità agricolo-culturali delle abbazie benedettine, alla nascita dei liberi comuni italiani ed infine ai nazionalismi di Francia e Germania.
The High Middle Ages, in the Piceno, was not a period historically dark as one believes. There lived side by side the ethnic groups of the Franco and Saxon peoples who laid the seat of their successive empires and flanked the nascent Italian vulgar the two new languages of the French of the Franks and the primitive Deutsch of the Saxons. The Romans and the Papate, in battle against the invading Arabs, transferred the seat of the Church of Rome. The Piceno retained the common use of the Latin language and disseminated the universalism of ancient Rome and Christianity. The founding states of the current European Community still refer to the three languages and successive political transformations of the Carolingian Ministery, which led first to the feudalism of the castles, then to the new agricultural and cultural entities of the abbeys Benedictine, at the birth of the free Italian municipalities and finally to the nationalisms of France and Germany.