Carnevale romano. Rinascita di una tradizione - 9788860604552

Carnevale romano. Rinascita di una tradizione: Il Carnevale romano è il crocevia tra sacro e profano, tra pagano e cristiano, tra antico e moderno, tra nobile e plebeo, in cui l'uno sconfina nell'altro e uno si fa beffe dell'altro. Una festa che raccoglie tutto l'humus popolare, l'indole ironica e comica, il forte senso della caricatura e del grottesco dei romani. Ma anche la dimestichezza con l'eterno e con la storia, l'intreccio di religioso e irriverente, la celebrazione rituale del corpo, del sesso e del cibo, l'elogio della follia fino all'esorcismo collettivo di paure e di spettri. E i brindisi infiniti alla morte ubriaca, nella speranza che, alterata dalle libagioni, anche la morte perda lucidità e non svolga il suo compito ferale.
The Roman Carnival is at the crossroads between the sacred and the profane, between Pagan and Christian, of old and new, between noble and commoner, where one crosses another and one makes a mockery of the other. A party that collects all the popular comic, ironic and character humus, the strong sense of caricature and the grotesque of the Romans. But even the familiarity with the Lord and with history, the intertwining of religious and irreverent, the ritual celebration of the body, sex and food, the praise of folly to the collective exorcism of fears and ghosts. And endless toasts to the dead drunk, hoping that altered by libations, death loses lucidity and not carrying out its task ferale.