Caro Maestro - 9788897732266

Caro Maestro: Francesco Settimo Giuntoli nasce il 28 gennaio 1951 a Ponte a Moriano, uno dei primi insediamenti industriali del territorio lucchese che, all'epoca, ha ancora una forte presenza di operai politicizzati: questo elemento sarà di grande importanza nella formazione culturale e sociale del giovane Francesco, spingendolo fin dagli anni della scuola a interessarsi all'evoluzione socio-economica del proprio territorio e ponendo le basi di un profondo legame con la sua terra. Nel 1968 esplode in tutta Italia la grande rivolta studentesca, sull'onda lunga del Maggio francese e Francesco aderisce ai Comitati d'Azione, gruppo extraparlamentare che confluirà in Stella Rossa, dove svolgerà attività militante fino al 1975. Maestro elementare inizia subito a lavorare come supplente nel 1977, insegnando in molte scuole della zona, finché nel 1981 non ottiene una supplenza annuale alla scuola di Stazzema. È sicuramente questa l'esperienza che vive con maggiore coinvolgimento affettivo: sono quelli i luoghi a lui più cari in quanto da sempre fortemente interessato alla storia dei cavatori e degli anarchici delle Apuane, interesse che poi lo accompagnerà per tutta la vita.
Francis 7th Garcia was born on January 28, 1951 in Ponte a Moriano, an early industrial developments of the territory of Lucca who, at the time, still has a strong presence of workmen politicised: this item will be of great importance in the cultural and social education of the young Francis, pushing him since the school became interested in socio-economic development of its territory and laying the foundations of a deep connection with his land. In 1968 explodes across Italy the great student revolt, on long wave of the French may and Action Committees, parliamentary group Franz adheres to that will feed into red star, where militant activity will take place until 1975. Elementary school teacher started working as a substitute teacher in 1977, teaching in many schools in the area, until in 1981 does not get annual subbing at the scuola di Stazzema. And surely this experience that lives with greater emotional involvement: are those the places most dear to him as always been strongly interested in the history of the quarry workers and anarchists of the Apuan Alps, which interest then will accompany him throughout his life.