Una voce superflua nel coro - 9788869330650

Una voce superflua nel coro: Chi è veramente Dario? Il giovane pittore informale di successo? L'affermato scenografo del Teatro brasileiro de comedia? Il facoltoso commerciante di frutta esotica? Il figlio eternamente in fuga dalla famiglia, il padre mancato? Dario a volte si identifica con l'uomo che è solo e attende, ma anche con l'uomo senza carattere, con l'uomo senza qualità, con l'infaticabile spazzacamino che vorrebbe ripulire la memoria dalla fuliggine di tutti i suoi ricordi e rimorsi. Probabilmente questo romanzo è stato scritto per chiarire a Dario il significato della propria esistenza. Davvero dovrà considerarsi, come una volta lo aveva chiamato Viola, l'ipocrita infelice? Forse la definizione più appropriata potrebbe essere invece quella fornita dallo srittore Antenor in una gafieira di Manaus: il personaggio fuori posto capitato per sbaglio in una storia che non lo riguarda. Noi però preferiamo immaginarlo come: Una voce superflua nel coro.
Who really is Dario? The young painter successful informal? The alleged designer of the Teatro brasileiro de comedia? Wealthy trader of exotic fruits? The son eternally fleeing family, the father missed? Dario sometimes identifies with the man who is alone and waits, but also with the man without character, with the man without qualities, with the tireless chimney sweep who wants to clean up memory from the soot of all her memories and guilt. Probably this novel was written to clarify the meaning of its own existence to Darius. Really must be regarded, as once he had called violet, pious unhappy? Perhaps the most appropriate definition could be that provided by srittore Antenor in a gafieira in Manaus: the character out of place happen by mistake in a story that concerns him. We prefer to imagine him as A superfluous item in the choir.