L'Inferno dei guelfi e i principi del Purgatorio - 9788820446185

L'Inferno dei guelfi e i principi del Purgatorio: Sempre più forte si avverte l'esigenza di contestualizzare davvero Dante, soprattutto le vicende del suo esilio, in parallelo con il progressivo costituirsi della sua ideologia imperiale e della sua nuova poetica nei cruciali e intricatissimi anni fra il 1304 e la discesa di Arrigo VII. Seguendo il susseguirsi delle esperienze biografico-politiche in stretta connessione con lo svolgersi di una scrittura riesplosa, dopo il silenzio del primissimo esilio, stimolata anche da un pubblico nuovo e diversissimo rispetto a quello della Firenze anni '80 e '90 del Duecento, l'itinerario dantesco va da Tre donne alla valletta dei principi nel Purgatorio. Un itinerario rigorosamente seguito nel suo senso politico, per la necessità di mettere a nudo lo scheletro evenemenziale e ideologico da cui è sostenuto il corpo della poetica dantesca. Uno scheletro, per l'appunto, affatto politico. Difficile intendere a fondo Dante senza aver ricomposto le ossa sparse e disordinate di quello scheletro. Che non è un ritorno alla ormai quasi centenaria distinzione crociana fra struttura e poesia, bensì una lettura della poesia in chiave politica, concettuale. Come Dante pretendeva, lui che ha sempre collegato il proprio onore di poeta alla condizione di cive.
Getting stronger you feel the need to contextualize the events of his exile, especially really Dante, in parallel with the gradual establishment of his imperial ideology and its new Poetics in intricate and crucial years between 1304 and descent of Henry VII. Following the passing of the biographical and political experiences in close connection with the unfolding of a writing exploded once again, after the silence of the very first exile, also boosted by a new audience and a far cry from the 80 's and 90 's 13th century Florence, Dante's route goes by three women at valletta principles in purgatory. An itinerary strictly followed in his political sense, to the need to expose the skeleton event and ideological which is supported on the body of Dante's poetry. A skeleton, in fact, not at all political. Difficult to understand thoroughly Dante without having recomposed the bones scattered and messy than that skeleton. That is not a return to the now nearly century-old distinction between structure and poetry, but rather a Croce reading of the poem in key political, conceptual. As Dante claimed, that he connected his honor of poet to the condition of cive.