Utopia e realtà. Un'introduzione allo studio della politica internazionale - 9788849818215

Utopia e realtà. Un'introduzione allo studio della politica internazionale: Da molti è considerata un "classico" del pensiero politico del Novecento: il primo tentativo di dare un fondamento teorico e scientifico allo studio della politica internazionale. Ancora oggi la critica all'idealismo politico-giuridico avanzata nelle pagine del libro viene giudicata dagli studiosi una pietra miliare della tradizione del realismo politico, della quale Carr - insieme a Reinhold Niebuhr e Hans J. Morgenthau - è stato uno dei fondatori. Ed è questa la ragione della sua duratura fortuna tra gli esperti di Relazioni internazionali e della sua attuale diffusione nelle università di mezzo mondo. Altri la considerano invece un testo di propaganda politica. La critica al wilsonismo e all'equilibrio politico-diplomatico nato a Versailles e garantito dalla Società delle Nazioni, che rappresenta il cuore del libro, è stata letta come una giustificazione della politica di "accomodamento" e "conciliazione" perseguita dalla Gran Bretagna nei confronti della Germania hitleriana e drammaticamente smentita dallo scoppio della Seconda guerra mondiale.
By many is considered a "classic" twentieth-century political thought: the first attempt to provide a theoretical foundation and scientific study of international politics. Even today, political-juridical idealism advanced criticism in the pages of the book is judged by scholars a cornerstone of tradition of political realism, which Carr-along with Reinhold Niebuhr and Hans j. Morgenthau--was one of the founders. And this is the reason for its enduring Fortune among experts of international relations and of its current spread in universities all over the world. Others consider it instead a text of political propaganda. Criticism of the political-diplomatic and balance wilsonismo born in Versailles and guaranteed by the League of Nations, which represents the heart of the book, has been viewed as a justification for the policy of "appeasement" and "conciliation" pursued by Great Britain against Nazi Germany and dramatically disproved by the outbreak of World War II.