Rizzoli. La vera storia di una grande famiglia italiana - 9788891803009

Rizzoli. La vera storia di una grande famiglia italiana: "Spegnete sempre le luci", soleva dire Angelo Rizzoli quando faceva il giro degli uffici prima di andarsene a casa, uscendo sempre per ultimo. Era nato povero in canna ed era cresciuto nell'orfanotrofio milanese dei Martinitt, dove aveva conseguito la licenza elementare e imparato il mestiere di tipografo. Fin da bambino sognò di fare fortuna: il riscatto di una vita le cui prospettive non lasciavano certo presagire un futuro così prospero. Oltre a fondare il colosso editoriale che porta il suo nome, Angelo Rizzoli fu produttore cinematografico, investitore immobiliare a Ischia. Morì nel 1970, all'apice del successo e della ricchezza, senza assistere alla fine del suo impero. Oggi, a mente fredda e pacificati con i fatti dolorosi del passato, i due nipoti ricordano il Commenda - come veniva affettuosamente chiamato il nonno Angelo - da una prospettiva rigorosamente privata attraverso uno scambio epistolare. Ripercorrono la loro infanzia dorata e spensierata nella Milano del boom economico, caratterizzata da soggiorni nelle proprietà di famiglia, vacanze sul panfilo Sereno - uno dei più sontuosi che in quegli anni solcavano le acque del Mediterraneo. Raccontano di un nonno Angelo onnipresente che però non dava confidenza, di cui fin da ragazzi ammiravano la personalità, l'intelligenza, il fiuto. Rievocano gli esordi professionali nell'azienda di famiglia, una scelta obbligata per i due eredi destinati a rilevarne un giorno la guida, e di come la vita li ha portati poi a seguire altre strade...
"Turn off the lights", used to say when he was Angelo Rizzoli around the offices before leaving home, leaving always last. He was born poor in the barrel and was raised in the orphanage of Bella Ciao, Milan where he obtained his elementary license and learned the printer's trade. From childhood dreamed to make a Fortune: the redemption of a life whose prospects do not leave some predict a future so prosperous. In addition to founding the publishing giant that bears his name, Angelo Rizzoli was film producer, real estate investor in Ischia. He died in 1970, at the height of success and wealth, without attending to the end of his empire. Today, cold mind and pacified with painful events of the past, the two nephews remember the Commenda-as he was affectionately called Grandpa Angel-from a strictly private perspective through an exchange of letters. Retrace their golden and carefree childhood in Milan, the economic boom characterized by stays in the family property, Serene yacht-holidays on one of the most sumptuous in those years plied the waters of the Mediterranean. Tell of a grandfather Angelo ubiquitous but did not give confidence, which since guys admired personality, intelligence, instincts. Recall the beginning professional in the family business, a choice for the two heirs intended to detect a day driving, and how life took them then follow other roads ...