Il diavolo. Presenza misteriosa - 9788874956296

Il diavolo. Presenza misteriosa: Per qualcuno può sembrare anacronistico trattare il conflitto morale più antico del mondo, l'eterno rapporto tra il bene e il male; ma se le forze positive di una società rischiano talvolta di passare inosservate, i danni compiuti da una visione crudele e distorta del potere provocano autentiche catastrofi umanitarie. Vittorio Carreri accende quindi i riflettori sul maligno, sulla natura umana più incline ad una inconsapevole adorazione del demonio, simbolo di distruzione, guerra e violenza cieca; un simbolo che, nella storia dell'uomo, si è spesso tentato di identificare con il nemico, usato come grimaldello morale per giustificare guerre, sterminii razziali o persecuzioni religiose. L'analisi lucida e impietosa di Carreri ci ricorda infatti come l'odore di zolfo fosse ben presente all'epoca delle inquisizioni così come nelle tragedie del Novecento, nella follia di dittatori, terroristi e guerrafondai. Cosa rimane invece del Diavolo vero e proprio? Un simbolo, appunto, studiato, raffigurato e identificato talvolta nell'immaginario popolare; in fondo una presenza consolatoria, di fronte alle miserie terrene degli esseri umani.
For some it may seem anachronistic treat moral conflict in the world, the eternal relationship between good and evil; But if the positive forces of a society at risk sometimes go unnoticed, the damage made by a cruel and distorted vision of authentic power cause humanitarian disasters. Vittorio Carreri comes on then the spotlight over the evil one, about human nature more prone to an unconscious worship of the devil, symbol of destruction, war and blind violence; a symbol that, in human history, it has often tried to identify with the enemy, used for leverage to justify wars, racial or moral exterminations religious persecution. Lucid and pitiless analysis of Carbon reminds us that the smell of sulfur was well aware at the time of the inquisitions in the tragedies of the 20th century, in the madness of dictators, terrorists and warmongers. What is the devil real? A symbol, in fact, studied, depicted and identified sometimes in the popular imagination; at the bottom of a comforting presence, in front of the earthly misery of human beings.