(Dis)Unione Europea. Per un euroscetticismo razionale - 9788833371474

(Dis)Unione Europea. Per un euroscetticismo razionale: All'alba del Duemila gli Italiani erano i più europeisti del continente: il 73% dichiarava di avere fiducia nell'Europa e nelle sue istituzioni. Oggi, l'Italia è il Paese dove è più marcata la disaffezione nei confronti di Bruxelles, ma i risultati delle recenti elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo hanno mostrato una crescita dei movimenti euroscettici anche negli altri Stati membri. Cos'è successo all'Unione europea? Questo volume rappresenta una base culturale per un euroscetticismo razionale e propositivo, al fine di favorire un dibattito su visioni politico-istituzionali alternative all'attuale Unione.
At the dawn of the 2000s, Italians were the most pro-European on the continent: 73% said they had confidence in Europe and its institutions. Today, Italy is the country where disaffection with Brussels is most marked, but the results of the recent elections for the renewal of the European Parliament have shown a growth in Eurosceptic movements in the other Member States as well. What happened to the European Union? This volume is a cultural basis for rational and proactive Euroscepticism, in order to encourage a debate on political-institutional visions alternative to the current Union.