La legione ungherese contro il brigantaggio. Vol. 1: (1860-62). I documenti dell'Ufficio storico della Stato Maggiore... - 9788861349353

La legione ungherese contro il brigantaggio. Vol. 1: (1860-62). I documenti dell'Ufficio storico della Stato Maggiore...: Nel processo di unificazione nazionale italiana, fin dalla spedizione garibaldina dei Mille e dall'estate 1860 si profilano pericolose forze contro-rivoluzionarie anti-unitarie, legittimiste e clerical-borboniche, che si saldano facilmente sulle basi del malcontento sociale contro l'"esosa" amministrazione sabauda, dell'endemico ribellismo contadino e del banditismo tradizionale delle zone appenniniche. Questi elementi si fondono nel dare corpo al brigantaggio post-unitario, considerato il pericolo più grande per il nuovo Stato italiano. Contro questo fenomeno il governo di Torino si impegna con uno straordinario impiego di uomini e mezzi: tra questi ha un ruolo particolare l'impiego di volontari anche stranieri, come nel caso della Legione Ausiliaria Ungherese. Erede della legione garibaldina ungherese, questa formazione vive successive fasi di organizzazione e riorganizzazione, segnate dall'impiego nelle zone più ribelli del Mezzogiorno d'Italia.
In the process of Italian unification, Garibaldi's expedition of the thousand in the summer since 1860 and dangerous counter-revolutionary forces are unitary, legittimiste and anti-clerical-Bourbon, which meld easily on the bases of social discontent against the "expensive" Savoy, administration of traditional Mediterranean endemic banditry and peasant rebelliousness. These elements come together in giving substance to brigandage post unitary, considered the greatest danger for the new Italian State. Against it the Government of Turin agrees with an extraordinary use of men and equipment including has a special role the use of volunteers including foreigners, as in the case of the Hungarian Auxiliary Legion. Heir of the Legion garibaldina Hungarian, this group lives further organization and reorganization, marked by rebel areas in southern Italy.