Il territorio della politica. La nuova partecipazione di massa nei movimenti. No Tav e No Dal Molin - 9788856832983

Il territorio della politica. La nuova partecipazione di massa nei movimenti. No Tav e No Dal Molin: Nell'epoca del cosiddetto tramonto della politica, delle sue forme e dei suoi valori, la stessa partecipazione di massa ad azioni collettive è descritta come un fenomeno inattuale. Proprio in quest'epoca però emerge una nuova partecipazione che, seppure legata a luoghi e tematiche specifici, acquisisce dimensioni di grande rilievo. Nelle proteste locali e in altre mobilitazioni italiane stanno emergendo riferimenti di valore e orientamenti di ordine generale. La parola "decrescita", sempre più usata all'interno delle mobilitazioni e in una pubblicistica che si va diffondendo, sembra sintetizzarne i diversi elementi. Tanto da ricoprire il ruolo in passato esclusiva delle ideologie. Questi movimenti sembrano così diventare uno dei luoghi in cui si elaborano nuove sintesi culturali, qui indagate nelle loro linee fondamentali. Le masse, quindi, si mobilitano ancora. Ma a che condizioni? Quali sono i meccanismi che consentono oggi l'attivarsi di gruppi sociali estesi? È questa la domanda al centro del libro.
In the era of the so-called sunset politics, its forms and its values, the same mass participation to collective action is described as an outdated phenomenon. Just at this time, however, emerges a new participation which, although linked to specific places and topics, acquires major dimensions. Local protests and other worldwide mobilizations are emerging value general guidelines and references. The word "degrowth", increasingly being used within the mobilizations and political journalism that has been spreading, seems to summarize different elements. Much to his role in past exclusive ideologies. These movements seem so become one of the places where you are processing new cultural synthesis, here investigated in their lines. The masses, then, are mobilizing again. But under what conditions? What are the mechanisms allowing extended social groups become active? And this is the question at the heart of the book.