L'ingegneria della vita felice - 9788896558492

L'ingegneria della vita felice: "Poeta delle riflessione, Gianpiero Casagrande, e delle accensioni ossimoricamente pacate. La sua poesia potrebbe definirsi della "genitura", in quanto la sua partecipazione emotiva e riflessiva sulla natura "umanizzata", include intrinsecamente i suoi stessi figli che segue amorevolmente a passo a passo e insieme con loro si rituffa partecipe delle emozioni prima infantili poi adolescenziali. Per un'ingegnosa reversibilità poetica, attraverso tale "genitura" si amplia il concetto stesso di natura. Diventa padre e figlio allo stesso tempo degli alberi, degli animali, di tutta la varietà della natura "innocente", espressa con qualche venatura animistica, in una sorta di sotteso panteismo. Il suo discorso sulla natura, è, beninteso, discorso metaforico-allegorico, in quanto riconduce all'uomo: all'uomo storico con le sue brutture e le contraddizioni novecentesche. "L'ingegneria" rappresenta dunque una programmatica condivisione delle proprie naturali radici (parola-anima per Casagrande), della loro amorevole cura e crescita - cui allude la stessa raccolta nella sua quadripartizione - verso un esito di vita e di poesia doppiamente felice." (Beppe Mariano)
"Poet of reflection, Gianpiero Casagrande, and switching ossimoricamente calm. His poetry could be called the "parentage" since his emotional involvement and reflective nature "humanized", inherently includes his own children following lovingly step by step and together with them again a participant of infantile adolescent emotions before then. For an ingenious poetic reversibility, through such "parentage" expands the concept of nature. Becomes father and son at the same time of trees, animals, of all the variety of nature, "innocent", expressed with some underlying animistic grain, in a kind of Pantheism. His speech on nature, is of course metaphorical-allegorical speech, because it leads back to man: man town with its ugliness and contradictions twentieth century. "Engineering" is a programmatic sharing their natural roots (Word-soul for Casagrande), their loving care and growth-which alluded to the same collection in its quadripartite articulation-towards an outcome of life and poetry doubly happy. " (Beppe Mariano)