Biografie. La scrittura delle vite in Italia tra politica, società e cultura (1796-1915) - 9788861597211

Biografie. La scrittura delle vite in Italia tra politica, società e cultura (1796-1915): Nel corso del "lungo Ottocento" circolarono nella penisola italiana migliaia e migliaia di biografie. Incentrate su personaggi della storia sacra oppure dedicate ai protagonisti del processo risorgimentale, esse costituirono per lungo tempo una porzione rilevantissima della scrittura e del consumo di storia nel paese, contribuendo a definire due diverse Italie, una legata maggiormente alla cultura cattolica, l'altra volta a recepire in profondità le novità politiche e culturali del secolo. Il volume dà conto di queste dinamiche ricostruendo, anche attraverso l'analisi diretta delle opere, il quadro d'insieme, nel quale agirono orientamenti editoriali e scelte individuali degli autori, e ripercorrendo le influenze straniere, soprattutto francesi e inglesi, che operarono in quel periodo. Senza trascurare la voce delle donne che si cimentarono con il genere, dando luogo a soluzioni narrative e percorsi intellettuali che, sebbene spesso marginali e scarsamente apprezzati dai contemporanei, risultano nondimeno di grande interesse.
During the "long nineteenth century" circulated in the Italian peninsula thousands upon thousands of biographies. Focus on characters of sacred history or dedicated to the protagonists of the Renaissance process, they were for a long time an outstanding portion of Scripture and history in the country, helping to define two different Italie, one tied more closely to the Catholic culture, the other time to implement deep political and cultural innovations of the century. The volume gives an account of these dynamics by rebuilding, including by direct analysis of the works, the big picture, in which individual choices of authors and editorial guidelines, acted and retracing the foreign influences, mainly French and British, who worked at the time. Without neglecting the voices of women who engage with the genre, creating narrative solutions and intellectual paths which, although often marginal and poorly appreciated by his contemporaries, are nevertheless of great interest.