Un altro sport è possibile - 9788895010090

Un altro sport è possibile: "Un altro sport è possibile. Mai come adesso risulta attuale il titolo di questo interessante volume sui trent'anni di storia del Centro Basket di Sestri Levante. In un momento in cui nel mondo del calcio si è abbattuto l'ennesimo terremoto - sintomo di un evidente scollamento tra lo sport praticato a alto livello e le regole che devono presiedere alla competizione sia nel mondo dello sport, sia in quello del lavoro tornano di attualità i temi relativi all'etica. Sicuramente la storia del Centro Basket testimonia lungo tutto il suo percorso l'altra faccia dello sport. [...] In tutti questi anni, con la sua attività, il Centro ha dimostrato come una piccola società radicata sul territorio abbia saputo attrarre tanti giovani, diffondendo la cultura sportiva e facendo intravedere altri possibili orizzonti. [...] Per mostrare la bellezza di valori e comportamenti positivi, per proporre modelli impegnativi ma anche gratificanti e perseguibili attraverso esperienze significative e durature" (Dalla Prefazione di Claudio Burlando).
"Another sport you can. Now more than ever is the title of this interesting volume on thirty years of history of the Basketball Center of Sestri Levante. At a time when football was yet another earthquake-symptom of an apparent disconnect between the sport practised at a high standard and the rules that must govern the competition-whether in sport, either in the current ethical issues return to work. Certainly the history of Basketball Center testifies along all the way down the other side of the sport. [...] In all these years, through its activities, the Centre has demonstrated how a small company rooted in the territory has been able to attract so many young people, spreading the sport culture and making a glimpse of other possible horizons. [...] To show the beauty of positive values and attitudes, to offer challenging but also rewarding models and pursued through significant and sustained experience "(from the preface by Claudio Burlando).