Alberto Moravia tra Italia ed Europa - 9788876675294

Alberto Moravia tra Italia ed Europa: I saggi qui raccolti nascono da un'ipotesi di lavoro condivisa: la necessità di rileggere l'opera di Alberto Moravia all'interno del quadro culturale europeo. Non si tratta di un auspicio, o di un giudizio di valore, o di uno strumento euristico, o di considerazioni su temi specifici, né tanto meno di enfatizzazioni e strategie accademiche, come può accadere, pur legittimamente, per la riflessione critica su tante altre figure e fenomeni, anche importanti, della cultura italiana del Novecento. L'inquadratura europea e mondiale, nel caso di Moravia, è piuttosto una necessità, nel senso che è legata alle scelte originarie dello scrittore e alle linee di fuga della sua opera, prima ancora che ai suoi risultati. Se considerata riduttivamente entro il contesto nazionale, infatti, l'opera di Moravia si presta facilmente a equivoci di tipo critico e ideologico e, al limite, appare incomprensibile. Basterebbero a dimostrarlo da un lato l'insofferenza di Moravia per certe angustie della realtà italiana e dall'altro l'imbarazzo del pubblico italiano di fronte a opere come "Gli indifferenti" che non sono aspetti marginali della sua vicenda letteraria, circoscritti magari alla situazione repressiva del ventennio fascista o alla delicatezza di certi temi, ma sono sintomi di una collocazione strutturalmente difficile e per certi aspetti conflittuale dello scrittore nel quadro italiano..." (Dalla presentazione di Simone Casini). Introduzione di Dacia Maraini.
The essays collected here come from a shared working hypothesis: the need to reread the work of Alberto Moravia within the European cultural framework. This is not a wish, or a value judgement, or heuristic instrument, or of considerations on specific issues, nor academic strategies and emphases, as can happen, while legitimately, for critical reflection on many other figures and important phenomena, 20th century Italian culture. The European and global scene, in the case of Moravia, is quite a necessity in the sense that it is linked to the original choices of the writer and the vanishing lines of his work, even before its results. If considered within the national context reductively, the Moravian opera lends itself easily to misunderstandings and ideological critical and, at least, seems incomprehensible. Would be enough to prove it on the one hand the impatience of Moravia for some apprehensions of reality and the other Italian public embarrassment in front of Italian operas such as "the indifferent" which are not marginal aspects of his literary affair, confined to the repressive fascist situation or the delicacy of some themes, but they are symptoms of a structurally difficult and conflictual in certain respects under Italian writer ... " (From the presentation of Capten). Introduction by Dacia Maraini.