Dalle barricate a Bava Beccaris. Giuseppe Zanardelli, un giurista nell'Italia del secondo Ottocento - 9788815283399

Dalle barricate a Bava Beccaris. Giuseppe Zanardelli, un giurista nell'Italia del secondo Ottocento: Sulla base di una ricca documentazione inedita conservata presso archivi di Stato e fondazioni, il volume ricostruisce - spesso integrando e talora disattendendo le acquisizioni storiografiche precedenti - i molteplici aspetti dell'attività di Giuseppe Zanardelli (1826-1903). Giurista e statista dell'Italia del secondo Ottocento, prima insegnante di diritto e poi prestigioso avvocato, più volte ministro e presidente del consiglio, oltre ad aver legato il suo nome al primo codice penale postunitario (il «Codice Zanardelli», del 1889) egli fu protagonista, da politico e/o da giurista, di molte e importanti riforme dell'Italia postrisorgimentale (tra cui la legge elettorale del 1882 e la riforma dell'ordinamento giudiziario del 1890). Il saggio indaga anche la formazione culturale di Zanardelli e la sua visione della preparazione intellettuale del giurista.
On the basis of a rich unpublished documentation conserved in archives of State and Foundations, the volume reconstructs-often integrating and sometimes disregarding previous historiographical acquisitions-the many aspects of the activity of Giuseppe Zanardelli ( 1826-1903). Italian Jurist and statesman of the second Nineteenth century, first teacher of law and then prestigious lawyer, several times minister and President of the Council, as well as having tied his name to the first Postunit Penal Code (the "Zanardelli Code", the 1889) He was the protagonist, as a politician and/or jurist, of many important reforms of the post-Risorgimento Italy (including the Electoral Law of 1882 and the reform of the Judiciary of 1890). The essay also investigates the cultural formation of Zanardelli and his vision of the intellectual preparation of the jurist.