Il riflesso della mafia - 9788890148057

Il riflesso della mafia: «Fu in una di quelle sere sotto i portici di via Ruggero VII, a Palermo, che subii l'aggressione di tre "balordi" ... Il questore lo incontrai nel tardo pomeriggio quando ormai le agenzie avevano dato la notizia che ad aggredirmi era stato Gerlando Chiarelli, il fratello della moglie di Totò Cuffaro». [Francesco Forgione] «Ricordo i giorni successivi alla morte di Giovanni, di Francesca e dei ragazzi della scorta. Ricordo Paolo in quei giorni, il suo dolore, ma anche la sua voglia di fare. Ci diceva: "Devo fare in fretta, perché non ho tempo"». [Rita Borsellino] «Si riduceva non solo l'azione dell'antimafia, ma di tutta la macchina giudiziaria. Ci era permesso di lavorare a patto che non creassimo grattacapi al potere. Ci consentivano l'indipendenza subordinata ad intoccabili livelli. Una magistratura da "sterilizzare"». [Gian Carlo Caselli]
"It was one of those evenings under the arcades of via Ruggero VII, in Palermo, which I had the aggression of three" villains ". The Commissioner met him in the late afternoon when the agencies had been given the news that his brother had been to attack me Gerlando Chiarelli, the wife of Tot?? Cuffaro??. [Francesco Forgione] "I remember the days following the death of John, Jane and escort boys. Remember Paul in those days, his pain, but also his desire to do. She said: "I have to hurry, because I have no time." [Rita Borsellino] ??Came down not only the action of the mafia, but of the whole machine. We were allowed to work as long as they don't create trouble in power. Pedway independence subject to untouchables levels. A judiciary to "sterilize"??. [Gian Carlo Caselli]