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Fiat-Lingotto a Torino. Renzo Piano - 9788881253999
di Francesca Castagneto Massarente A. (cur.) edito da Alinea, 2006
- € 8.00
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Fiat-Lingotto a Torino. Renzo Piano
- Autori : Francesca Castagneto Massarente A. (cur.)
- Editore: Alinea
- Collana: Momenti di architettura contemporanea , Nr. 4
- Data di Pubblicazione: 2006
- Genere: architettura
- Argomenti : Piano, Renzo Torino-Monumenti
- Pagine: 36
- Curatore: Massarente A.
- ISBN-10: 8881253992
- ISBN-13: 9788881253999
Estremamente interessante risulta ’operadi Francesca Castagneto che ilustra il progetto architettonico con cui Renzo Piano si aggiudicò i avori per il riutilizzodel’edificiodel ingotto a Torino. Riccodi schizzi, foto, sezioni e quant’altro, il ibro esamina i presuppostidai quali Piano ed il suo staff hanno progettato a ristrutturazione e a rinascitadela fabbrica ideata a suo tempoda Trucco. Il progettodi Piano, elaborato nel’arcodi quasidue ustri (1982 - 1991), è riuscito a conservare un giusto mix tra il mantenimentodela memoriadel’edificio ed il rispetto per ediverse esigenzedettatedale nuove funzioni cui esso è adibito. Rispetto ad altre ipotesi progettuali in campo (GË Aulenti, Richard Meier, James Stirling), è subito apparsa ai vertici Fiat come a più rispettosadele volumetrie (pre)esistenti, puntandodi fatto sulo sfruttamentodelo spaziodisponibile piuttosto che operaredemolizioni significative o, al’inverso, costruzioni ex novodi corpidi fabbrica. Grazie anche al’ausiliodel’economista Giuseppede Rita edel sociologo Roberto Guiducci, Piano ha operato con una visioned’insieme che muovesse sida esigenze strettamente architettoniche, ma che si alargasse ad altri campi, con un occhio ala rifondazionedi Torino, passata in un breve assodi tempoda cittàdel’auto ed operaia ad una nuova identità con prevalenza culturale. Molto completa (e anche più strettamente tecnica, tradescrizionidei vari materiali e oro utilizzo), infine, a parte inerente a progettazione e ’esecuzionedel’Auditorium (unico interventodavvero impattante rispetto al’edificio originale), a Bola, il Giardinodele Meraviglie e a struttura alberghiera.
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