Tra cielo e abisso. Scoperta e restauro del «San Michele Arcangelo in lotta col demonio» di Francesco Cozza. Ediz. illustrata - 9788849226454

Tra cielo e abisso. Scoperta e restauro del «San Michele Arcangelo in lotta col demonio» di Francesco Cozza. Ediz. illustrata: Il ritrovamento di un quadro del Seicento, peraltro nascosto dietro a un altro dipinto eseguito invece in pieno Novecento, costituisce un evento decisamente inconsueto e per certi versi straordinario; e questo vale a maggior ragione se dall'opera, sottoposta a un necessario intervento di restauro, affiora la preziosa firma del suo artefice, il maestro calabrese Francesco Cozza (Stignano 1605 - Roma 1682). Pittore pienamente inserito nel competitivo clima culturale e artistico della Roma barocca, in cui era riuscito a farsi accettare anche grazie al prestigioso alunnato presso il Domenichino, Francesco Cozza era considerato alla sua epoca un artista talentuoso e versatile, in grado di rivaleggiare con colleghi del calibro del Guercino o di Lanfranco. Il San Michele arcangelo in lotta col demonio appena recuperato, appartenente alla piccola chiesa romana di Santa Maria del Carmine alle Tre Cannelle, si aggiunge al già ricco catalogo del Cozza, esibendo appieno le sue migliori qualità formali all'interno di un'immagine caratterizzata da una rara interpretazione del tema iconografico, probabilmente intesa come modello alternativo al fortunato prototipo di Guido Reni.
The discovery of a painting of the seventeenth century, however, hidden behind another painting executed in full century, constitutes an event definitely unusual and somewhat extraordinary; and this applies all the more so if the work, subject to necessary restoration, emerges the invaluable signature of its maker, the master calabrese Francesco Cozza (Stignano 1605-Rome 1682). Fully inserted in the cultural and artistic climate competitive painter of baroque Rome, in which he had managed to gain acceptance with the prestigious trainee at the Domenichino, Francesco Cozza was regarded at its time an artist talented and versatile, able to compete with colleagues such as Guercino or Lanfranco. The Archangel Michael fighting with the devil just recovered, belonging to the small church of Santa Maria del Carmine at Tre Cannelle, it adds to the already rich catalog of Cozza, exhibiting its best formal qualities within an image characterised by a rare interpretation of the iconographic theme, probably intended as an alternative model to the lucky prototype of Guido Reni.