La musica liberata - 9788862310703

La musica liberata: "Estate 1999: Shawn Fanning distribuisce ai suoi amici la prima versione di Napster. Autunno 2001: Steve Jobs presenta l'iPod. Autunno 2007: i Radiohead pubblicano su Internet il nuovo album In Rainbows. E chiedono al pubblico di deciderne il prezzo. Bastassero questi tre episodi a raccontare ciò che è successo alla musica negli ultimi dieci anni, sarebbe tutto più semplice. Ma non è così. Dal giorno in cui a quel ragazzino americano venne in mente che forse esisteva un modo per condividere gli MP3 su Internet, è accaduto molto altro. E i protagonisti siete stati proprio voi. Siamo stati noi. Noi che esprimiamo le nostre passioni su un blog, che le condividiamo via P2P, che non riusciamo a resistere di fronte a quel vecchio video su YouTube o a quella giovane band su MySpace, che per innamorarci spediamo una canzone via Skype e per divertirci ci scateniamo su Guitar Hero. Noi che siamo saltati sul network, imparando a partecipare e a condividere ogni piccola emozione. Noi che abbiamo contribuito al più grande cambiamento di tutti i tempi: in appena dieci anni, abbiamo aiutato la musica a liberarsi dalle gabbie fisiche in cui era rinchiusa. A scappare. A sciogliersi in un unico grande oceano di suoni e contaminazioni. Una distesa d'acqua immensa, globale, in continua espansione, sulla quale sfrecciano con disinvoltura gli artisti e gli ascoltatori del terzo millennio, creature mutanti in bilico tra analogico e digitale, tra vinile e MP3, tra concerti e social network."
"Summer 1999: Shawn Fanning distributes his friends the first version of Napster. Fall 2001: Steve Jobs introduces iPod. Autumn 2007: Radiohead publish on the Internet the new album In Rainbows. And ask the public to decide the price. These three episodes were enough to tell what happened to music over the past decade, it would be much simpler. But it is not. From the day that it occurred to me that perhaps American boy there was a way to share the MP3 on the Internet happened much more. And you were right. It was us. Us that we express our passions on a blog, which we share via P2P, we can't resist in front of that old video on YouTube or the young band on MySpace, who to fall in love we send a song via Skype and for fun we play on Guitar Hero. Us that we jumped on the network, learning to participate and to share every little emotion. We who have contributed to the biggest change of all time: in ten years, we have helped the music to break free from physical cages where it was locked up. To escape. To melt into one big ocean of sounds and influences. Waterfront, immense, ever-expanding global, whizzing glibly artists and listeners of the third millennium, mutant creatures hovering between analog and digital, between vinyl and MP3, concerts, and social networks. "