Vertigine blu - 9788895019208

Vertigine blu: "Molte sono le riflessioni in cui induce una vicenda intrigante e originale come questa, lieve e profonda nel medesimo tempo, ambientata in due vite... parallele! Una nel 'Presente' e l'altra in un torbido 'Passato' storico, veramente esistito con vicissitudini autentiche, date precise; personaggi che hanno vissuto, amato, mentito, combattuto: vinti e vincitori, coraggiosi o codardi! Figure dipinte dalla penna di Gianluigi Castelnuovo, già noto per i suoi 'Racconti del mistero'. Ritratti antichi e attuali, ognuno con la propria cornice e introspezione psicologica che li delinea. Sfidando l'impossibilità di mutare il destino umano, l'eroe del racconto, proiettandosi in un'altra era e in una nuova vita, trova infine l'amore invano sognato e può realizzarsi, anche a costo di una difficile rinuncia. In tutta la vicenda un anello magico e misterioso, una maga fatata ed umana, sono forse i più affascinanti ed essenziali protagonisti. Chissà se una certa sera, sul magico Naviglio, potremo incontrarli anche noi?" (Mirella Ardy)
"There are many reflections in which induces a story intriguing and original as this, slight and deep at the same time, set in two parallel lives! A in the ' present ' and the other in a murky ' past ' historian, really existed with vicissitudes authentic, precise dates; people who have lived, loved, lied, fought: losers and winners, brave or cowardly! Painted figures from the pen of Gianluigi Castelnuovo, already known for his ' tales of mystery '. Antique and contemporary portraits, each with its own frame and psychological insight that outlines. Defying the impossibility to alter human destiny, the hero of the story, projecting into another era and into a new life, finally finds love in vain dreamed it can be done, even if it means a difficult renunciation. In the whole affair a magical and mysterious ring, a fairy and human Mage, are perhaps the most fascinating and essential protagonists. I wonder if a certain night, the magical, we can meet them too? " (Mirella Ardy)