L'uomo senza tempo, senza spazio - 9788865879313

L'uomo senza tempo, senza spazio: È difficile estrapolare il male da una persona, trasferirlo in un contesto più ampio, inserirlo in un personaggio immaginario, costruendone una storia dai risvolti tragici ed insoliti. Perché il "male" è un concetto astratto come il "bene", come "la felicità" come "l'ordine", "l'armonia". Sono astratti, ma esistenti, invisibili, ma tangibili. In questo romanzo muoiono i sensi comuni, si dà origine alla ricerca spasmodica di quei fattori che hanno determinato l'espandersi del male in senso assoluto, la sua predominanza in diverse circostanze di vita, le conseguenze del suo potere magico e diabolico, subdolo, viscido e contorto che porterà la vicenda verso un epilogo tragico...
It is difficult to extrapolate the bad from one person, place it in a broader context, insert it into a fictional character, building a history of tragic and unusual thaw. Because the "evil" is an abstract concept such as "good" as "happiness" as "the order", "harmony". Are abstract, but existing, invisible but tangible. In this novel die common ways, it gives rise to the spasmodic research to those factors that led to the spread of evil in an absolute sense, its predominance in different circumstances of life, the consequences of his magical power and evil, sneaky, slimy and convoluted that will bring the story to a tragic denouement ...