Camus deve morire - 9788865942673

Camus deve morire: È il gennaio del 1960 quando l'auto su cui è a bordo Albert Camus, in viaggio verso Parigi, sbanda in pieno rettilineo e si schianta contro un albero a un centinaio di chilometri dalla capitale. Insieme a Camus, muore anche il suo editore e amico Michel Gallimard, che era alla guida. Dopo più di quarant'anni, dai diari del traduttore e poeta ceco Jan Zàbrana emerge un appunto che getta nuova luce su quello che all'epoca venne archiviato come un incidente. Sulla morte di Camus si allunga l'ombra del Kgb, che avrebbe fatto manomettere l'auto su ordine dell'allora ministro degli esteri sovietico Sepilov. Camus, infatti, si era battuto contro l'intervento dell'Urss in Ungheria nel 1956, e in numerosi articoli e discorsi pubblici aveva attaccato personalmente il potente uomo politico russo. Senza contare il suo sostegno alla candidatura al Nobel per Boris Pasternak, scrittore osteggiato e inviso in patria. A cento anni dalla nascita di Albert Camus, questo volume riapre il mistero della morte dello scrittore francese, muovendosi tra sospetti e testimonianze a caccia di una possibile risposta. Allo stesso tempo, restituisce il clima di un intero periodo storico, grazie a dettagli e aneddoti spesso inediti su figure come Zàbrana e Pasternak, che vissero, pagando di persona, l'atmosfera opprimente della guerra fredda.
And January 1960 when the car that is aboard Albert Camus, traveling to Paris swerves in straight and crashes into a tree about 100 kilometers from the capital. Along with his publisher and friend dies Camus, Michel Gallimard, who was driving. After more than forty years, from the diaries of Czech translator and poet Jan Z??brana emerges a note that sheds new light on what at the time was filed as an accident. On the death of Camus stretches the shadow of the Kgb, who would tamper with the car on the orders of then Soviet Foreign Minister Sepilov. Camus, in fact, had fought against the Soviet intervention in Hungary in 1956, and in numerous articles and public speeches had attacked personally the powerful Russian politician. Not to mention his support for the candidacy for the Nobel Boris Pasternak, writer opposed and unpopular at home. A hundred years after the birth of Albert Camus, this volume opens the mystery of the death of French writer, moving between suspicions and testimonies on the hunt for a possible answer. At the same time, returns the climate of an entire historical period, thanks to details and anecdotes often unpublished on figures such as Z??brana and Pasternak, who lived, paying in person, the oppressive atmosphere of the cold war.