Lino Strangis. Pensiero volante non identificato. Catalogo della mostra (Roma, 9 ottobre-10 novembre 2015). Ediz. illustrata - 9788890586491

Lino Strangis. Pensiero volante non identificato. Catalogo della mostra (Roma, 9 ottobre-10 novembre 2015). Ediz. illustrata: Pensiero volante non identificato è «un momento fuori dal tempo in cui lo sguardo si concentra su un angolo apparentemente marginale della realtà» per partire, come in un aeroporto della mente, verso un breve ma intenso viaggio a cavallo tra le dimensioni. Un pensiero volante che si dispone alla visualizzazione dell'universo, un macrocosmo musicale, fondato dal suono, animato da una perpetua vibrazione. Un universo danzante in cui il pensiero si inoltra alla ricerca di conoscenza e libertà, verso una serie di visualizzazioni: interpretazioni ulteriori della realtà come fenomeno percepibile. È una visione simbolica, un'apparizione, un'esperienza allegorica che intende audio-visualizzare un possibile tuffo nell'oltre-mondano, l'immaginazione umana quando si spinge verso l'ignoto. Assistiamo alla metafora intermediale di un certo comportamento mentale sotteso all'intera storia dell'umanità e delle sue evoluzioni: quello slancio verso l'ulteriore e il diverso dal semplicemente noto che ci ha permesso di continuare ad esistere come specie. Questa opera, omonima del progetto sarà modificata ad ogni tappa e solo alla fine del tour sarà considerata terminata.
Unidentified Flying Thought is "a moment out of time in which the gaze focuses on an apparently marginal corner of reality" to set off, as in an airport of the mind, towards a short but intense journey between dimensions. A flying thought that prepares itself for the visualization of the universe, a musical macrocosm, founded by sound, animated by a perpetual vibration. A dancing universe in which thought ventures in search of knowledge and freedom, towards a series of visualizations: further interpretations of reality as a perceptible phenomenon. It is a symbolic vision, an apparition, an allegorical experience that intends to audio-visualize a possible dive into the otherworldly, the human imagination when it pushes itself into the unknown. We are witnessing the intermedial metaphor of a certain mental behavior underlying the entire history of humanity and its evolutions: that impulse towards the further and the different from the simply known that has allowed us to continue to exist as a species. This work, homonymous of the project, will be modified at each stage and only at the end of the tour will it be considered finished.