Pubblicità e retorica. Meccanismi argomentativi della persuasione - 9788883912313

Pubblicità e retorica. Meccanismi argomentativi della persuasione: Questo studio propone un'applicazione della retorica alla pubblicità come analisi delle strategie che mirano alla persuasione, percorrendo Le tappe di ideazione, disposizione, espressione e messa in scena del messaggio pubblicitario. Una moderna teoria dell'argomentazione che riprende lo schema della tradizione aristotelica alla luce delle teorie contemporanee. Ciò permette di tracciare un percorso utile per chi si accinge a creare, per coloro che vogliono avere strumenti di analisi interpretativa e anche per tutti quelli che desiderano semplicemente acquisire una maggiore conoscenza dei modi in cui la pubblicità ci invita, affascina, attira, convince, innervosisce, meraviglia, in breve, del modo in cui entra nella nostra vita. La pubblicità si rivela essere specchio e matrice della società, inaugura concetti di femminilità e mascolinità, allarga la visione della famiglia, modificando la percezione dei valori. Essa è una fucina continua che utilizza la cultura alta a scopo ludico, ricicla se stessa in favore di un effetto di memoria, osando perfino citare la morte come stimolo persuasivo che inciti all'acquisto. L'evoluzione del linguaggio pubblicitario tende sempre più ad acrobazie di senso e a ironiche interpretazioni, con un ampio utilizzo di figure retoriche, rivelando un consumatore che non vuole solo essere informato, ma soprattutto divertito.
This study proposes an application of rhetoric in advertising as analysis of strategies aimed at persuasion, covering the stages of conception, arrangement, expression and staging of the advertisement. A modern theory of argumentation which incorporates the Aristotelian tradition in light of contemporary theories. This allows you to trace a path for those who are preparing to create, for those who want to have an interpretative analysis tools and also for those who simply wish to acquire a better understanding of the ways in which advertising invites us, fascinates and attracts, convinces, nervous, wonder, in short, of the way it enters into our lives. Advertising turns out to be the company's matrix mirror, inaugurates concepts of femininity and masculinity, and enlarges the view of the family, changing the perception of values. It is a hothouse continues using the high culture for recreational purposes, recycles itself in favor of a memory effect, daring even cite death as persuasive stimulus that encourages purchasing. The evolution of advertising language tends to stunts of sense and ironic interpretations, with extensive use of figures of speech, revealing a consumer who doesn't want to just be informed, but mostly amused.