Gio Ponti. Scena e design, un unico modo. Ediz. illustrata - 9788897221555

Gio Ponti. Scena e design, un unico modo. Ediz. illustrata: Il volume indaga gli stretti rapporti che intercorrono tra scenografia teatrale e architettura usando come paradigma i lavori di Gio Ponti in questi campi. In poco più di tre lustri - tra il 1937 e il 1954 -, mentre consolidava la sua figura di architetto, Gio Ponti progettò sette spettacoli teatrali per balletto, prosa e lirica dando dimostrazione che disegnare un costume, scattare una fotografia, progettare un tavolo o un edificio rientrano nella medesima estetica, definendo la linea di continuità artistica propria di ciascun architetto. Questi lavori, lungi dall'essere un semplice divertissement da colto dilettante, collocano Ponti nella condizione dell'architetto classico o, com'egli stesso si definiva, dell'"ultimo degli Umanisti". Lampadari, divani altri oggetti così come gli spazi, hanno nel palcoscenico il loro banco di prova prima di essere tradotti nel quotidiano e divenire icone del design.
The volume explores the close relationship between scenography and architecture using as a paradigm of Gio Ponti's work in these fields. In just over three decades-between 1937 and 1954-while gradually consolidated his figure of architect, Gio Ponti designed seven plays for Ballet, lyrical prose and giving proof that draw a costume, take a photo, design a table or a building covered by the same aesthetics, defining the artistic continuity of each architect. These works, far from being a simple divertissement from cultured dilettante, place bridges in condition of classic architect or, as he himself described himself as the "last of the humanists." Chandeliers, sofas other items as well as the spaces are often in their test bench before being translated into daily life and become design icons.