Aleksandr Blok. Una vita d'amore e di poesia - 9788832826036

Aleksandr Blok. Una vita d'amore e di poesia: Aleksandr Blok nasce alla fine di un'epoca, in un Impero russo vicino all'implosione, al tramonto del "sessantennio d'oro" di Dostoevskij, Tolstoj, Puskin e ?echov. Mentre la Russia degli Zar cadrà nella Rivoluzione d'ottobre, la letteratura conosce una nuova "età d'argento" con Blok capofila del Simbolismo. Nel corso della vita - «una sfilza di rapporti sconclusionati» e «fallimenti di molte speranze» -, il poeta sperimenta amori tormentati che carica di attese eccezionali, incontra donne-angelo che venera e idealizza come Beatrici dantesche. È il cantore di una Pietroburgo «regno di fantastiche ombre»: le nebbie improvvise, le sere immisurabili, l'onnipresente neve, il lucore ossessivo delle notti bianche. Blok è poco disposto a distinguere la realtà dall'arte, e molto incline a farsi del male da sé: ci si chiede se il suo preteso dolore non sia invece «solo letteratura». Dopo una vita di studi, Danilo Cavaion ne ha ricostruito il personaggio attraverso le poesie, il ricco epistolario, le carte cui Blok affida i rilievi più intimi; a cui, a tratti, apre il proprio animo.
Aleksandr Blok was born at the end of an era, in a Russian Empire near implosion, at the sunset of the "golden sixty years" of Dostoyevsky, Tolstoy, Puskin and ?echov. As the Russia of the Tsars fell into the October Revolution, literature knows a new "silver age" with Blok leading Symbolism. Throughout his life - "a slew of disconcerting relationships" and "failures of many hopes" - the poet experiences tormented loves that he charges with exceptional expectations, meets angel-women who venerates and idealizes as Dante's Beatrici. It is the singer of a Petersburg "kingdom of fantastic shadows": the sudden mists, the immeasurable nights, the ubiquitous snow, the obsessive lucore of white nights. Blok is unwilling to distinguish reality from art, and is very inclined to harm himself: one wonders whether his purported pain is not "just literature". After a lifetime of study, Danilo Cavaion reconstructed the character through the poems, the rich epistolary, the cards to which Blok entrusts the most intimate reliefs; to which, at times, he opens his soul.