La resistenza al nazi-fascismo. Un'antropologia etica - 9788857522364

La resistenza al nazi-fascismo. Un'antropologia etica: La Resistenza al nazifascismo fu una frattura storica, un evento in senso forte. La scelta per essa venne compiuta con diverse motivazioni soggettive e diversi livelli di coscienza, sottesi ai quali si lascia però cogliere una implicita visione complessiva dell'umano. La testimonianza e la riflessione sulla Resistenza sono rintracciabili principalmente in elementi quali lettere, racconti, testimonianze, romanzi, poesie, film e opere artistico-architettoniche, mentre è stata scarsamente oggetto di elaborazione filosofica. Il presente studio è dedicato a far emergere lo spessore filosofico dell'antropologia che si è delineata e manifestata in filigrana in tale circostanza storica. I documenti analizzati, infatti, se interrogati e colti all'interno di una plastica costellazione concettuale, esprimono una significativa portata speculativa, caratterizzata da una peculiare coloritura etico-pratica. Seguendo tali tracce, si può rilevare la complessa traiettoria di pensiero ed azione messa in atto dal soggetto resistente nel tentativo di "venire alla presenza" in una situazione segnata dalla tensione tra necessità e libertà. Sfuggendo all'abbaglio del protagonismo e della esaltazione soggettivistica, in tale traiettoria si plasma e si esprime una visione dell'umano attraverso la duplice scelta, prima, della lotta e, poi, della sua trasfigurazione artistico-letteraria.
The resistance to fascism was a historical event, a fracture in the strong sense. For it was accomplished with different motivations and different levels of subjective consciousness, behind which it leaves an implicit grasp overall. The witness and reflection on resistance are found primarily in items such as letters, stories, stories, novels, poems, films and artistic and architectural works, whereas it was poorly philosophical processing object. This study is dedicated to bringing out the thickness of the philosophical anthropology which has emerged and manifested in such filigree historical circumstance. The documents analyzed, if questioned and educated within a plastic conceptual constellation, express a significant speculative flow, characterized by a peculiar ethical practice coloring. Following these tracks, you can detect the complex path of thought and action implemented by the individual resistant in an attempt to "come to the presence" in a situation marked by tension between necessity and freedom. Escaping the glare of the limelight and exaltation in this subjective trajectory is shaped and expressed a vision of the human being through the dual choice, first, and then of his literary and artistic Transfiguration.